Anpi oltre il ridicolo persino contro una strada per Quattrocchi

ANPI Quattrocchi

Riecco l’Anpi, con le sue disgustose polemiche, persino nei confronti della memoria di Fabrizio Quattrocchi. Dire in faccia ai sicari che lo assassinarono “vi faccio vedere come muore un italiano” non lo rende un eroe civile, secondo i resistenti del terzo millennio.

Un giudizio che è vergognoso, non nuovo per la verità in bocca all’Anpi, perché sul sacrificio di Quattrocchi non è la prima volta che si sentono bestialità. Ma la farsesca litania è stata ribadita in occasione del voto della mozione approvata da Comune di Terracina, su proposta della consigliera della Lega Sarà Norcia.

L’astio dell’Anpi contro Quattrocchi

Il documento approvato dava tre indirizzi al Comune del litorale pontino. 1) Attivare l’iter per l’intitolazione di una via o di uno slargo o di una piazza a Fabrizio Quattrocchi. 2) Tramandare il ricordo e la storia di Fabrizio Quattrocchi alle nuove generazioni, a partire dagli istituti scolastici di ogni ordine e grado della città.  3) Mettere in campo l’iter per realizzare eventualmente anche una stele a Fabrizio Quattrocchi in città.

Ebbene, tutto questo è negativo per l’Anpi. La tragica morte di quell’italiano che svolgeva l’attività di guardia privata all’estero non merita la gratitudine della sua Patria. Che vergogna.

Quattrocchi fu preso in ostaggio a Baghdad il 13 aprile 2004, insieme ai colleghi Umberto Cupertino, Maurizio Agliana e Salvatore Stefio, da miliziani del gruppo autoproclamatosi Falangi Verdi di Maometto, mai identificati. Dei quattro rimase vittima proprio Quattrocchi, che pronunciò quella frase che lo fece ammirare da tutta Italia. I suoi colleghi furono liberati dopo ben 58 giorni di prigionia.

La mozione della Lega a Terracina

Per l’Anpi diventa un delitto persino ricordarne la memoria, come se quel gesto di ribellione davanti a carnefici spietati non meritasse rispetto e ricordo perenne.

Crediamo che l’Italia non meriti tanto livore da parte di un’associazione che non perde mai tempo nel proclamare i suoi giudizi di parte. Dice  la mozione proposta dalla Lega e approvata dal Consiglio comunale: “Fabrizio Quattrocchi è diventato uno dei simboli in Italia e nel mondo per la lotta al terrorismo, la pace nel mondo e l’amore di Patria”. Ecco, tutto questo non può essere vanificato dai capricci dell’Anpi.