Antica Città di Gabii e San Vittorino, i primi due itinerari del progetto “Unexpected Itineraries of Rome”

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Spostare i turisti dal centro storico, promuovendo percorsi turistici alternativi per favorire un turismo più consapevole, lontano dai circuiti di massa. E’ il progetto “Unexpected Itineraries of Rome” promosso dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore al turismo, Alessandro Onorato, che servirà a rendere più sostenibile e digitale il turismo della Capitale, partendo proprio dall’area archeologica di Gabii, su via Prenestina Antica. Un’iniziativa per far conoscere la Roma “meno conosciuta”, fuori dai percorsi convenzionali, valorizzandone il patrimonio storico, archeologico e naturalistico attraverso 7 nuove visite straordinarie gratuite.

I primi itinerari inaugurati

I primi due itinerari, dedicati all’Antica Città di Gabii e a San Vittorino, sono stati inaugurati alla presenza del presidente della commissione Turismo Mariano Angelucci, del presidente dell’assemblea Capitolina, Svetlana Celli, del presidente del VI Municipio, Nicola Franco, della direttrice dei Musei e delle aree archeologiche di Praeneste e Gabii, Martina Almonte e del Sindaco di Monte Compatri, Francesco Ferri.

Antica Città di Gabii

Situata lungo la via Prenestina Antica, Gabii è una città pre-romana che ha contribuito alla nascita di Roma. Il sito, finora poco valorizzato, sarà aperto al pubblico con visite straordinarie gratuite fino al 6 gennaio 2024.

San Vittorino

Un borgo medievale ricco di storia e fascino, anch’esso incluso nel progetto con un itinerario dedicato.

App multimediale multilingue e nuova segnaletica

La valorizzazione dei percorsi avverrà grazie ad una nuova segnaletica interattiva dedicata, una app multimediale bilingue che guiderà i turisti alla scoperta della storia, dell’archeologia e della botanica dei borghi, già disponibile online per i primi due itinerari svelati: il nuovo itinerario turistico del Parco archeologico di Gabii, dove si trova l’antica città delle civiltà pre-romaniche che hanno contribuito alla nascita di Roma, e quello della vicina città medievale di San Vittorino. 

Potenziamento dei trasporti pubblici

Potenziamento dei trasporti pubblici per raggiungere i siti: le linee Atac 055, 107 e 314 garantiranno un accesso più agevole al Parco archeologico di Gabii.

Progetto da 1,2 milioni di euro

Con un budget complessivo di 1,2 milioni di euro, realizzato dall’assessorato al Turismo, finanziato dal Ministero del Turismo nell’ambito della misura “Grandi Destinazioni per un Turismo Sostenibile”, il progetto punta a valorizzare aree meno frequentate attraverso manutenzione e promozione dei luoghi selezionati; attività di sensibilizzazione turistica nei principali hub ricettivi della città.

Gli itinerari futuri

Fino ad aprile 2025, saranno inaugurati altri cinque percorsi: Esquilino: da via Statilina all’Aquario Romano; Fiume Almone e Gazometro: con Garbatella come area di interesse; Tor Marancia: per esplorare i murales che hanno trasformato la zona in un museo a cielo aperto; Parco degli Acquedotti: uno dei paesaggi più suggestivi di Roma; Forte Bravetta: un luogo ricco di storia e fascino.

Impatto socioeconomico

“Un sito straordinario che era chiuso al pubblico e non vissuto – commenta Onorato – Un luogo che ora comincerà a vivere e il turismo porterà ricchezza economica e lavoro in questo quadrante”. L’iniziativa è parte integrante della visione di Roma come città capace di gestire il turismo in modo più sostenibile, valorizzando al contempo il suo immenso patrimonio culturale e naturale.

Grazie alla collaborazione con Zetema e alle aperture straordinarie, questo progetto rappresenta un’opportunità per i turisti di scoprire una Roma “meno conosciuta” e per i cittadini di riappropriarsi di luoghi spesso dimenticati.