Anzio, insabbiamento del Porto: in Regione la VI Commissione: “Fondi stanziati che siano impiegati subito per il drenaggio”

Anzio, il porto

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Il problema dell’insabbiamento del Porto di Anzio continua a rappresentare una grave minaccia per la navigazione e l’economia locale. Per affrontare la questione, una delegazione del Partito Noi Moderati Anzio, composta da Umberto Succi e Valentina Salsedo, insieme al consigliere regionale Nazzareno Neri, ha partecipato alla convocazione n. 20 della VI Commissione del Consiglio Regionale del Lazio. Il tema centrale della discussione è stata la sicurezza della navigazione nel canale di entrata e uscita del porto, resa difficoltosa dal progressivo accumulo di sabbia.

Ripercussioni sul settore ittico

L’urgenza della situazione è evidente: attualmente il fondale del porto misura circa 1,80 metri di profondità, mentre i pescherecci operanti nella zona necessitano di almeno 3-3,20 metri per muoversi in sicurezza. Questo stato di cose compromette gravemente l’attività della flotta peschereccia, composta da 19 imbarcazioni, con ripercussioni dirette sul settore ittico e sull’indotto economico della città.

Presente al tavolo il sindaco Aurelio Lo Fazio

Alla riunione, svoltasi nella sala Latini del Consiglio Regionale, erano presenti anche il Sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, il Tenente di Vascello e Capitano del Porto di Anzio, Lorenzo Giovannone, nonché rappresentanti delle cooperative di pescatori “Fanciulla d’Anzio” e “La Concordia”.

Necessità di interventi strutturali definitivi

Nel corso della discussione, il consigliere Neri ha sottolineato la necessità di interventi strutturali definitivi, che risolvano il problema alla radice senza dover ricorrere periodicamente a fondi di emergenza per il dragaggio. Ha inoltre proposto l’istituzione di un tavolo tecnico per sviluppare soluzioni a lungo termine e garantire la sicurezza della navigazione nel porto.

Fondi impiegati immediatamente per il dragaggio del porto

Nel frattempo, data l’urgenza del problema, è stato chiesto che parte dei contributi economici già stanziati dalla Regione Lazio al Comune di Anzio vengano impiegati immediatamente per il dragaggio del porto. La persistenza della situazione attuale ha un impatto pesante non solo sull’economia locale, ma anche sul settore turistico, cruciale per Anzio, soprattutto in vista della prossima stagione estiva. La comunità locale e gli operatori del settore attendono ora risposte concrete dalle istituzioni, affinché il Porto di Anzio possa tornare a essere pienamente operativo e sicuro per le attività marittime.