Anzio, non ascolta i richiami dei bagnini e rischia di annegare: salvato da Alex, Marco e… il cane Maya

Di solito sono i bambini che non ascoltano i genitori. Ma a volte succede che siano gli adulti a non ascoltare i giovani, in modo irrazionale. Come questa mattina ad Anzio, dove un uomo ultrasettantenne ha rischiato di morire per non aver ascoltato i richiami di due giovani assistenti bagnanti dello stabilimento Tortuga, di via Ardeatina.
I richiami inascoltati
È successo nella tarda mattinata di oggi, 3 settembre. I due bagnini dello stabilimento, il ventenne Marco Congiu e il 35enne Alex Spagnolo, entrambi della Sezione Lazio della Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti, si accorgono di un uomo anziano che si sta allontanando troppo dalla riva, andando verso il capocorrente, ovvero proprio nel punto in cui l’acqua che si accumula sulla riva viene poi spinta verso il largo ad alta velocità, creando una corrente.

Marco, sin dai primi momenti, inizia a fischiare all’uomo per segnalare il pericolo: il rischio è che venga trascinato via dalla corrente e che non riesca più a tornare indietro. Ma l’uomo prosegue a nuotare verso il largo, incurante dei richiami che arrivano dalla riva, forse pensando che sarebbe stato in grado di tornare senza problemi.
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Il salvataggio con bagnini umani e… a quattro zampe
Rendendosi conto che, invece, il pericolo era imminente, e che l’anziano si stava allontanando sempre di più, Marco prende il Baywatch e inizia l’intervento raggiungendo l’uomo. Nel frattempo Alex si tuffa in acqua insieme a Maya, splendida cagnolona da salvataggio di 5 anni. I due raggiungono Marco e l’anziano, rendendosi conto che l’uomo è in serie difficoltà: non riesce a tornare indietro e comincia a essere in affanno, rendendosi finalmente conto del pericolo che sta correndo.
La corrente in quel punto, infatti, è molto forte e trascina verso il largo. Ed è grazie a Maya, una splendida meticcia metà maremmana e metà labrador addestrata nella scuola di salvataggio cinofilo Akun Island, che i tre “umani” riescono a tornare a riva sani e salvi. È la bagnina a quattro zampe che fa da apripista e traina gli altri, fino a far raggiungere la riva. Appena arrivati sulla battigia, i bagnanti presenti hanno accolto Marco, Alex e Maya con un applauso, ringraziandoli e congratulandosi per l’ottimo intervento.
L’anziano, spaventato ma per fortuna in buone condizioni, non ha avuto bisogno dell’intervento del personale sanitario. “Gli abbiamo però spiegato che deve dare ascolto, quando arriva un segnale di questo genere. E soprattutto che non deve ignorare i pericoli“, concludono i due giovani con un sorriso.