Apre a Ladispoli la prima Biennale Internazionale dell’Arte della Riviera romana

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Prende ufficialmente il via, nella città di Ladispoli, la prima Biennale Internazionale d’arte della Riviera Romana. L’evento si è aperto con la sempre amata fanfara dei Bersaglieri  e con l’esibizione di diversi artisti, tra i quali segnaliamo il giovane sassofonista di Ladispoli Valerio Petrocchi ,che ha suscitato grande entusiasmo. E’ con un’atmosfera festosa che la cittadinanza accoglie questa iniziativa, piazza Rossellini è in fermento, il che denota l’interesse e l’attenzione dei cittadini per il territorio e anche l’unità di intenti con questa amministrazione, che grazie alle capacità ,alla ottima intuizione e caparbietà dell’assessore alla Cultura Margherita Frappa, presidente della Biennale, ha saputo creare un progetto dal respiro internazionale.

700 le opere esposte a Ladispoli da artisti di tutto il mondo

Hanno partecipato, con un saluto e un in bocca al lupo a tutti gli artisti in concorso, i rappresentanti delle ambasciate di Albania e Armenia, a testimonianza della grande risonanza internazionale provocata dall’evento. Sono esposte per la cittadina circa 700 opere di artisti provenienti da tutto il mondo. Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Regione Lazio e della Città metropolitana di Roma,  significa indubbiamente che ha delle ottime potenzialità. Cosa deve aspettarsi in termine di ricadute il litorale?  Lo abbiamo chiesto al sindaco  di Ladispoli Alessandro Grando. “La Biennale rappresenta un’opportunità straordinaria per consolidare la posizione della nostra città nel panorama artistico regionale e nazionale”, ha detto.

Lo sviluppo di Ladispoli come polo culturale e turistico

“Questo evento segna quindi un importante passo verso la crescita e lo sviluppo di Ladispoli come polo culturale e turistico. L’amministrazione comunale è orgogliosa di offrire questa iniziativa al territorio, siamo entusiasti di invitare tutti gli amanti dell’arte, i curiosi,e gli appassionati a partecipare alla Biennale Internazionale d’Arte della Riviera Romana e a condividere con noi l’emozione di vivere un’incredibile celebrazione dell’arte in tutte le sue forme”, ha aggiunto il primo cittadino. Non solo pittura, dunque, ma anche scultura e fotografia. E’ infatti vasta l’offerta artistica di questa Biennale, come  diversi sono i luoghi scelti per le esposizioni. Sono coinvolti diversi punti di interesse nella stessa Ladispoli, ma anche importanti siti archeologici che insistono sul litorale.

Il litorale laziale ha molto da offrire, e non solo in estate

Questo sottolinea  anche la voglia di dinamismo di questo territorio, che ha molto da offrire non solo in estate. Il punto è anche questo, il Lazio è ricco di meraviglie, bisogna fare in modo che “escano “dai confini regionali e siano rese fruibili per tutti. Ed in questo senso sono cruciali le parole dell’assessore alla cultura Margherita Frappa. “La Biennale attraverso l’arte,mira a promuovere il territorio laziale nel mondo attraverso un’offerta culturale di alto livello e favorire un flusso turistico. L’interesse rivolto a entrare in contatto con elementi che caratterizzano la  nostra area geografica e popolazione, come la storia, l’arte, l’architettura e il patrimonio archeologico. Il che sarà fondamentale per innescare nuovi processi di sviluppo del territorio costiero e potenziare il turismo culturale,una nuova frontiera che trova sempre più consensi in Europa e nel mondo.”
Conclude il sindaco: “Questa iniziativa, della quale si sentiva veramente il  bisogno, ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento fisso nel panorama artistico internazionale. Ci rivediamo qui tra due anni,con ancora maggiore entusiasmo e consapevolezza.”