Ardea, carabinieri in campo tra allacci abusivi e persone alla guida sotto effetto di stupefacenti

Ardea controlli dei Carabinieri

Ad Ardea i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno stretto le maglie dei controlli. L’obiettivo è chiaro e concreto: colpire le illegalità diffuse e aumentare la sicurezza urbana, senza giri di parole. Il risultato è un bilancio che parla da solo, fatto di denunce, segnalazioni, patenti ritirate e veicoli sequestrati.

Durante il servizio straordinario di controllo del territorio ad Ardea, i militari hanno denunciato due persone per furto di energia elettrica. Si tratta di un uomo di 53 anni residente a Pomezia e di una donna di 38 anni residente ad Ardea, entrambi segnalati all’autorità giudiziaria in stato di libertà.
I controlli, eseguiti con il supporto tecnico di ENEL Energia, hanno riguardato alcuni immobili situati in Largo Milano. Le verifiche hanno portato alla scoperta di allacci abusivi alla rete elettrica pubblica: in un caso un collegamento diretto irregolare all’interno di un condominio, in un altro un contatore manomesso presso un’attività commerciale. L’ammontare dell’energia sottratta è ancora in fase di quantificazione, ma il danno è già evidente.

Il bilancio dei controlli ad Ardea

Nel corso della stessa attività, i Carabinieri hanno denunciato un uomo di 31 anni residente ad Anzio, fermato mentre era alla guida di un’auto in stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti. L’uomo si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici, comportamento che ha fatto scattare automaticamente la denuncia.

Sempre sul fronte del contrasto alla droga, un altro soggetto è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti, dopo essere stato trovato in possesso di 2 grammi di hashish.

Pesante anche il capitolo dedicato alla sicurezza stradale. I militari hanno elevato otto sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo di 4.329 euro. L’operazione si è conclusa con due patenti ritirate e sospese e il sequestro di due autovetture, a conferma di un controllo serrato sulle condotte più pericolose.

Nel dettaglio, durante l’operazione sono state controllate 63 persone e 46 veicoli, numeri che restituiscono la portata dell’intervento messo in campo sul territorio di Ardea.