Ardea, si arrampica sul tetto per evitare lo sfratto: arrestato per aver violato i sigilli

Momenti di tensione ad Ardea, sul litorale romano, per lo sgombero di un casale occupato abusivamente. Schieramento di forze dell’ordine per sgombrare lo stabile occupato da mesi da una giovane famiglia.

I fatti

All’alba, a seguito di un’ingiunzione del Tribunale, sono giunti sul posto i carabinieri della locale caserma di Tor San Lorenzo per invitare l’occupante ad uscire, ma il giovane di tutta risposta si è portato sul tetto. Motivo per cui si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, oltre ad aver chiesto altri carabinieri di rinforzo. Sul posto è giunto da Anzio con i suoi uomini anche il comandante la Compagnia carabinieri che ha giurisdizione sul territorio di Ardea. Sul posto anche la polizia municipale. Malgrado l’arrivo dell’ufficiale, il giovane senzatetto non ha risposto all’invito di scendere. Dopo ore di trattative la situazione si è normalizzata e sul casale sono stati apposti i sigilli.

Il ritorno

Nonostante il divieto di accesso delle forze dell’ordine gli occupanti sono tornati alla carica: via i sigilli e tutti dentro. A questo punto le Forze dell’ordine non hanno potuto far altro che arrestare il giovane: il processo per direttissima ci sarà domani.