Arrestato Baioni, presidente del Terracina Calcio: è accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale

È stato arrestato Eugenio Baioni, presidente del Terracina Calcio, con l’accusa di lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Personale del Commissariato di Terracina, è intervenuto in una abitazione in seguito alla richiesta di una donna.

All’alba di oggi gli agenti del commissariato di Terracina hanno arrestato l’imprenditore 52 enne, in quanto ritenuto responsabile di lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Alle 5:45 circa, a seguito di richiesta d’intervento, i poliziotti sono arrivati in un’abitazione del centro cittadino, dove una donna ha raccontato che, poche ore prima, era stata pesantemente minacciata dal compagno.

La donna ha raccontato agli agenti che il compagno, dopo aver assunto droga, aveva cominciato a delirare pronunciando frasi senza alcun senso.

E nonostante lei avesse cercato di calmarlo, il 52enne aveva continuato con le minacce. Compreso quanto stava accadendo, gli operatori della Volante richiedevano al Centro operativo del Commissariato di Terracina, l’ausilio di altro personale. Il centro operativo ha chiesto l’intervento anche di personale dell’Arma dei Carabinieri in quanto l’uomo in argomento si era appena presentato presso il Commissariato in palese stato di alterazione.All’interno degli Uffici della Polizia di Stato, l’uomo si mostrava in evidente stato di agitazione alternando momenti di lucidità con altri di manifesta aggressività con comportamenti anche autolesionistici, rifiutandosi di farsi controllare per verificare se avesse indosso armi o oggetti contundenti.

Inoltre il personale del 118, immediatamente allertato, non riusciva a visitarlo per la netta opposizione dello stesso. Sul posto personale della Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato, iniziava un colloquio con l’uomo convincendolo a farsi rilevare la pressione sanguigna.

Ma nonostante l’uomo avesse acconsentito, ha iniziato a minacciare anche il personale sanitario e gli agenti fino ad aggredire improvvisamente un poliziotto, che è stato anche minacciato: “pezzo di m…a ti schiaffo un cazzotto pure se sei immortale…mi stai sul c…o” dopodiché con uno scatto repentino, si alzava dalla sedia in cui si trovava e lo percuoteva spingendolo violentemente con entrambe le mani sul petto facendolo urtare con la schiena la parete opposta.

Arrestato, su disposizione della pm di turno D. Monsurrò, Baioni è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza del Commissariato di Terracina, in attesa dell’udienza direttissima che si terrà domani.