Assassinato l’ex premier del Giappone Shinzo Abe: conservatore nazionalista, inventò la “Abenomics”

L’ex Premier giapponese Shinzo Abe è morto. Lo scrive in un tweet l’agenzia Kyodo che cita una fonte del Partito liberal democratico. L’ex premier giapponese era stato ferito a colpi di arma da fuoco durante un discorso in occasione della campagna elettorale a Nara, in Giappone. Le condizioni di salute di Abe sono apparse subito gravissime. L’emittente giappone Nhk sostiene che l’ex premier ha subito un arresto cardiopolmonare ed è stato portato in ospedale. La polizia è riuscita a fermare il sospetto killer e lo ha arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha temporaneamente sospeso la sua campagna elettorale a seguito del tentativo di omicidio del suo predecessore Shinzo Abe, ed è tornato a Tokio. Il governo ha istituito una squadra di crisi.
Shinzo Abe è stato il premier più longevo
Abe è stato premier del Giappone da dicembre 2012 a settembre 2020, diventando così il primo ministro più longevo del Paese. Prima fra il 2006 e il 2007, poi dal 2012 al 2020, quando si è ritirato per ragioni di salute, per la stessa pancreatite che lo aveva costretto a dimettersi 13 anni prima. Considerato come un “falco” per le sue posizioni nazionaliste in politica estera e di difesa, era chiamato il “principe”, figlio dell’ex ministro degli Esteri Shintaro Abe e nipote dell’ex Premier Nobushe Kishi. L’ambasciatore degli Stati Uniti in Giappone ha reagito scioccato alla notizia: “Siamo tutti rattristati e scioccati” per la sparatoria ha affermato in una nota l’ambasciatore statunitense Rahm Emanuel. Il Giappone dovrebbe tenere le elezioni per la sua camera alta del parlamento domenica, con l’Ldp che dovrebbe segnare una clamorosa vittoria.

Il killer è un ex militare che si diceva “frustrato”
Il presunto assalitore di Nara è un ex militare, membro della marina delle forze di auto difesa giapponesi, dice l’emittente Fuji Tv, ricordando l’arresto immediato. La televisione pubblica Nhk ha spiegato che è stato identificato come Tetsuya Yamagami, 42 anni, residente a Nara. Secondo testimoni oculari, si sarebbe avvicinato Shinzo Abe da dietro mentre l’ex Premier stava pronunciando il suo discorso, in sostegno della candidatura di Kei Sato. Il primo colpo che l’assalitore ha sparato, un minuto dopo l’inizio del discorso, non sembra aver colpito nessuno. Dopo il secondo, Shinzo Abe si è accasciato al suolo Il discorso dell’ex leader del Partito Liberaldemocratico a Nara annunciato solo ieri sera. L’assalitore avrebbe confessato: ha detto che era frustrato da Shinzo Abe e per questo voleva ucciderlo.
I successi di Abe in economia
Il leader del Partito liberal democratico, di cui l’attuale Premier Fumio Kishida è il delfino, ha dato il suo nome alle sue politiche economiche, tanto è stato il loro successo iniziale, la Abenomics che ha lanciato nel 2013 per risollevare il Paese dalla crisi economica. L’allora Premier aveva deprezzato lo yen per promuovere l’export, tenuto i tassi di interesse sotto lo zero per scoraggiare il risparmio, aumentato la spesa pubblica e lanciato una serie di riforme strutturali. Sostituito da Yoshihide Suga e poi da Fumio Kishida.
Rari gli attentati agli uomini politici in Giappone
Prima della sparatoria di oggi contro Shinzo Abe, rari i casi in cui esponenti politici aggrediti in Giappone. Il 18 aprile del 2007, il sindaco di Nagasaki Iccho Itoh colpito da Tetsuya Shiroo, membro della gang della yakuza. Era morto il giorno dopo per le ferite riportate. Il 12 ottobre del 1960 assassinato, con una spada da samurai, durante un dibattito, il capo del Partito socialista giapponese, Inejirō Asanumaa. A ucciderlo era stato l’ultranazionalista di 17 anni, Otoya Yamaguchi.