Su Atac è scontro durissimo tra Fdi e giunta Raggi

È scontro al calor bianco sull’Atac tra Fdi e l’assessore al bilancio della giunta Raggi, Lemmetti.
”Quante volte la giunta Raggi si è riempita la bocca affermando che grazie a lei vi è stata la ‘rinascita di Atac’. Ma nella realtà invece che alla rinascita assistiamo a un ‘continuo soccorso finanziario’ da parte dell’amministrazione grillina a spese dei romani. Con ulteriori 40 milioni versati oltre a quelli già erogati lo scorso mese di febbraio”. L’attacco è di Francesco Figliomeni consigliere di Fratelli d’Italia e vicepresidente dell’assemblea Capitolina.

Botte da orbi tra Fdi e giunta Raggi
“Avremmo voluto una tale solerzia e vicinanza anche nei confronti delle altre aziende e pensiamo a Farmacap, che ancora vanta dei crediti nei confronti del dipartimento politiche sociali. O a Roma Metropolitane dove non gli vengono pagate le fatture perché, secondo i vertici grillini del Campidoglio, in questo caso sarebbe soccorso finanziario. Due pesi e due misure! – sottolinea Figliomeni
Riteniamo che l’azienda dei trasporti debba essere assolutamente salvata e soprattutto migliorata nei servizi da erogare. Un’azienda dove però il controllore è divenuto il controllato, rivestendo la carica di direttore generale. E dove l’amministratore unico di Atac è stato il relatore del master alla Luiss seguito dall’assessore capitolino al bilancio che, per conto dei romani, gestisce ed eroga i fondi e, pertanto, riteniamo necessaria un’inchiesta sui retroscena che sono dietro alla concessione di questi altri 40 milioni ad Atac”.
“Una commistione tra interessi pubblici e privati che lascia inorriditi con l’aggiunta che la società ha conti disastrati, buchi nel bilancio e inefficienze nella gestione che si sono aggravate in questi cinque anni. Ecco la cura Raggi e, più che di rinascita, sarebbe più opportuno parlare di fallimento”, conclude.
E l’assessore si offende…
Lemmetti la prende male e replica.
”L’anticipazione di 40 milioni di euro ad Atac, l’azienda di trasporto pubblico capitolina, servirà per l’acquisto di nuovi bus e per garantire il servizio alla città a fronte delle perdite che la società ha subito in questo periodo di grande difficoltà per la pandemia. E’ un’anticipazione, non una concessione come il consigliere di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni vuole far credere, quindi la somma sarà completamente restituita a Roma Capitale. Inoltre non c’è stata nessun’altra erogazione a febbraio, come blatera Figliomeni. La verità è che Atac ha ottenuto rimborsi statali per solo 20 milioni di euro”.
”Il ritardo nell’introitare altre risorse, generato dalla crisi pandemica che ha colpito in generale tutte le aziende di trasporto pubblico, ha reso necessario e urgente tale finanziamento. Figliomeni dimentica ancora che Atac ci è stata lasciata in eredità con 1,3 miliardi di debiti e che solo noi abbiamo avuto il coraggio di salvarla – invece che svenderla ai privati – con un percorso che ha portato ad acquistare 900 bus nuovi”.
”Figliomeni e FdI possono smetterla di propagandare bugie: i romani ricordano come hanno ridotto le società partecipate che noi abbiamo risanato e stiamo rilanciando”.
Ma tra la giunta Raggi e l’opposizione è evidente a chi posso o credere i romani dopo cinque anni di disastri…