Atletico S. Lorenzo, in difesa del campo di calcio arriva la lettera del Santo Padre

La questione relativa al campo di calcio Benedetto XV in via dei Sabelli, è arrivata direttamente alle massime gerarchie vaticane. E alla lettera inviata dai ragazzi dell’Atletico S. Lorenzo ha risposto direttamente il Santo Padre. Tramite il sostituto agli Affari Generali della Segreteria di Stato vaticana Edgar Pena Parra. Esortando la proprietà a mantenere la destinazione originaria a quel pezzo di terreno adiacente a via dei Sabelli amministrato per circa un secolo dalla Fondazione Cavalieri di Colombo. E che per generazioni ha visto i giovani e giovanissimi del quartiere crescere sportivamente con il calcio a 11. Adesso però si vorrebbe cambiare tutto, costruendo campi da Paddle e parcheggi. Sicuramente più redditizi, ma che la gente di zona non vuole. Almeno non su questo rettangolo verde. Una vicenda che adesso però potrebbe avere finalmente il suo lieto fine.

L’Atletico S. Lorenzo patrimonio del quartiere

L’Atletico S. Lorenzo è un patrimonio del quartiere. E deve avere il suo campo di calcio dove giocare ed allenarsi. Proprio come successo finora. “Siamo grati al Papa per l’attenzione che ha voluto mostrare e certi che le Sue parole non rimarranno senza esito. Dopo quasi due mesi di mobilitazione questa lettera ci fa ben sperare. Perché coglie il senso della nostra causa e in un certo senso la sostiene – ha spiegato Valentina a nome dell’associazione. Ora un tavolo di confronto, ma anche la rimozione immediata delle transenne dal campo di calcio”. “Se non verranno rimosse entro una settimana ci penseremo noi” le ha fatto eco Andrea. Tra i fondatori della polisportiva popolare. Ma è chiaro che tutti si augurano che la ragione prevalga. E che i legittimi interessi economici del privato possano coincidere con le esigenze dello sport di base. Che a Roma e nel quartiere merita di sopravvivere. Anche se magari porta nelle casse delle società meno soldi delle attività all’ultima moda.