La Lazio festeggia i 44 anni di Simone Inzaghi. L’uomo che visse due volte, almeno calcisticamente. Prima bomber della squadra biancoceleste, campione sul campo. E poi allenatore vincente. In pochi avrebbero immaginato un impatto così straordinario di Inzaghi come allenatore della Lazio. Eppure dopo quattro anni parlano per lui i trofei portati a casa a Formello. Una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane vinte e soprattutto una squadra che ora è ai vertici del calcio italiano. Per la soddisfazione del presidente Lotito che ora Simone Inzaghi lo vuole blindare. Con un super contratto anche per i prossimi anni. Contro le sirene della Juve e del Barcellona.
Auguri a Simone Inzaghi, vincente in campo e in panchina
Nei suoi anni da giocatore nella capitale il mister di Piacenza ha giocato 121 partite con la Lazio, realizzando in totale 28 gol in campionato. Ed è l’unico tra i biancocelesti ad aver vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana sia da giocatore che da allenatore. Simone c’era anche nell’anno dello scudetto della squadra stellare di Cragnotti. Nella stagione 1999 2000 realizzo’ sette reti in 22 presenze. Oggi cerca di ripetere il miracolo da allenatore, in una stagione esaltante, ma anche difficile e particolarissima. Splendida anche in famiglia con l’annuncio della moglie Gaia che gli darà un altro maschietto. Il terzo dopo. Tommaso (avuto con la prima moglie Alessia Marcuzzi) e il piccolo Lorenzo. Auguri davvero da tutti noi a Simone Inzaghi. Allenatore italiano, stimato, serio e vincente. Una curiosità. I due fratelli Inzaghi a inizio marzo guidavano con Lazio e Benevento i campionati della serie A e della serie B. Quando si dice buon sangue non mente.
Per la Roma solidarietà e aiuti ai tifosi meno giovani
In casa giallorossa proseguono le iniziative di solidarietà legate soprattutto all’emergenza coronavirus. Daniele De Rossi è andato giorni fa a donare il sangue al S. Camillo, Florenzi ha lanciato una raccolta fondi per lo Spallanzani e Francesco Totti è attivissimo in iniziative benefiche sia in proprio che con i Campioni del Mondo del 2006. Lo stesso James Pallotta ha già messo 75 mila euro per lanciare la raccolta dedicata ai nosocomi romani. Ma forse l’iniziativa più bella presa in questo contesto dalla AS Roma è quella diretta ai suoi tifosi non più giovanissimi. Per tutti gli abbonati over 75 che lo desiderano, la società giallorossa porta direttamente a casa kit medici e generi alimentari. A bordo di apette coloratissime ovviamente con i colori del club capitolino. E la cosa più bella è vedere i tifosi con i capelli bianchi e la sciarpa al collo che aspettano sul balcone di casa, cantano Grazie Roma e applaudono. Il grande cuore di Roma è anche questo, e ve lo offriamo in uno splendido video. Con l’augurio di una buona Domenica delle Palme a tutti i lettori di 7Colli.
La mia Roma. Grazie Roma!
Pubblicato da Tosca Donati su Domenica 5 aprile 2020