Augusto Pennacchi morto a 18 anni: l’altro centauro ‘positivo ai test di alcol e droga’

Augusto Pennacchi

Ha perso la vita dopo sei giorni di agonia in ospedale. I sogni spezzati, come la sua giovane vita: un ragazzo di appena 18 anni – Augusto Pennacchi avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 8 luglio – che voleva solo costruire il suo futuro. Il diploma che avrebbe preso proprio in questi giorni, il basket, che era parte integrante della sua esistenza.

E proprio a un evento sportivo stava andando, quando, l 1° giugno, su viale Tivoli a Palombara Sabina, c’è stato l’incidente che ha mandato tutto in frantumi.

L’incidente mortale: conducente senza patente

Da una prima ricostruzione, mentre Augusto percorre la strada, una Honda SH 300 avrebbe sbandato in curva e invaso l’altra corsia, travolgendolo. Augusto Pennacchi viene soccorso dall’eliambulanza e portato al policlinico Gemelli, in condizioni disperate. Sei giorni dopo, il suo cuore si ferma.

Il conducente della Honda, un 26enne romano, non aveva la patente A2 per guidare lo scooter, e gli accertamenti avrebbero confermato tracce di cocaina e alcol nel suo sangue. Ora il giovane è ricoverato al San Camillo, ma non è in pericolo di vita.

Donati gli organi di Augusto Pennacchi

La famiglia, anche se distrutta dal dolore per la perdita del ragazzo, ha deciso di donare gli organi di Augusto: cuore, fegato e reni hanno già salvato quattro giovani vite, tra cui il cuore di una bambina in attesa da dicembre.

La dirigente scolastica Maria Cristina Berardini, preside del liceo scientifico liceo scientifico Spallanzani di Tivoli, che Augusto frequentava, ha chiesto di attribuirgli il massimo dei voti postumo per onorare il suo impegno e la sua dedizione. I compagni lo ricordano come un ragazzo gentiledal sorriso sincero e grande generosità. Anche il Basket Guidonia lo definisce “un ragazzo semplice ed educato” che lascerà un vuoto profondo.

I funerali di Augusto Pennacchi

I funerali di Augusto si terranno domattina alle 10:30 al Santuario di San Vittorino, il posto dove amava percorrere i vialetti in moto. Ai loro posti, ci saranno i compagni del liceo scientifico Spallanzani di Tivoli, con cui stava affrontando l’ultimo anno e le ansie degli esami.

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