Banconote nascoste dentro il fustino del detersivo: scoperto ingente traffico di valuta a Fiumicino

fiumicino controlli
 Il Comando regionale Lazio della Guardia di Finanza, grazie all’azione locale congiunta dell’Ufficio delle Dogane di Roma2 e del Comando Provinciale di Roma, hanno sequestrato, in un’operazione speciale di contrasto al traffico illegale di valuta nell’ultimo mese, oltre 66mila euro di valuta all’aeroporto di Fiumicino, con l’accertamento di 80 violazioni in materia di movimentazione transfrontaliera di denaro contante, per un totale di oltre un milione di euro rinvenuto. Tra i metodi di occultamento della valuta, si segnala quello delle banconote nascoste all’interno di un fustino di detersivo per lavatrice, oppure sigillate all’interno delle confezioni di caffè.

Collaborazione tra Dogane e Fiamme Gialle

L’operazione speciale si è svolta grazie ad un’accurata attività di analisi che ha permesso di tracciare rotte potenzialmente utilizzate per il traffico illegale di valuta, che stava per essere
esportata senza la dichiarazione obbligatoria per il trasferimento di importi pari o superiori a 10mila euro, come previsto dalla normativa unionale. Il risultato è frutto del protocollo di intesa sottoscritto nel 2023, a livello nazionale, fra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza, finalizzato a migliorare il coordinamento delle attività nel territorio di competenza, con particolare attenzione al controllo della valuta nei punti d’imbarco e sbarco dei passeggeri diretti e provenienti dall’estero.

Lotta all’evazione fiscale

La collaborazione nel Lazio fra l’Agenzia e la Guardia di Finanza, che già nel 2023 ha consentito di scoprire oltre 17 milioni di euro di valuta illegale, permette di migliorare la quantità e la qualità dei controlli. I risultati dell’operazione speciale di contrasto al traffico di valuta all’aeroporto di Fiumicino incentivano l’Agenzia e la Guardia di Finanza a nuove azioni sul territorio in attuazione del protocollo d’intesa. “I dati dell’operazione speciale di contrasto al traffico illegale di valuta all’aeroporto di Fiumicino dimostrano ancora una volta quanto la collaborazione fra l’Agenzia e la Guardia di Finanza rappresenti un baluardo contro l’evasione fiscale e a tutela dei contribuenti onesti” ha dichiarato il Direttore Territoriale ADM del Lazio e dell’Abruzzo Davide Miggiano.

Il contrasto a ogni forma di riciclaggio

“I controlli a fini valutari e, in generale, il monitoraggio dei flussi finanziari- afferma il Generale Pomponi, Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza -rappresentano un deterrente e il metodo più efficace per arginare e contrastare i tentativi della criminalità economica e organizzata di sfruttare le opportunità offerte da principi europei di libera circolazione di persone e di capitali al fine di incrementare i propri guadagni illeciti, prevenendo e contrastando forme di riciclaggio in grado di inquinare l’economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza. In tale contesto, lo sviluppo di sinergie operative fra il Corpo della Guardia di Finanza e altre Autorità interessate dell’intero sistema di prevenzione antiriciclaggio, come l’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli, consentono un’azione tempestiva a tutela dell’integrità del sistema economico-finanziario.”