I deputati del M5S ricordano nell’Aula della Camera, che sta esaminando il ddl contro le ecoproteste, il caso dello scontro avvenuto in Tv durante la trasmissione ‘Agorà‘ del 13 gennaio tra il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, e la parlamentare 5 Stelle, Anna Laura Orrico.
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“La signora va abbattuta”, aveva detto il sindaco rivolgendosi alla politica che gli aveva replicato: “Si rivolga con rispetto, ‘abbattuta’ forse lo va a dire a qualche animale di cui va a caccia nel suo tempo libero”. Bandecchi, anziché scusarsi, aveva rincarato la dose: “Il fatto che lei è una donna non me ne può fregar de meno”, chiedendo poi ripetutamente alla deputata di “stare zitta”. Dal gruppo M5S, Avs e Pd si è alzata la richiesta a non “invitare più in televisione” persone come Bandecchi sostenendo che “il servizio pubblico non può tollerare episodi del genere”.
Solidarietà ad Anna Laura Orrico è arrivata da Lega, FdI, FI e da Azione con Elena Bonetti. Il deputato del Pd, Stefano Graziano, ha rivolto anche alla maggioranza l’appello a mettere in campo “tutti insieme” una mozione da indirizzare al ministro dello Sviluppo economico, che si occupa delle concessioni tv, per impedire che “questo accada di nuovo”. La parlamentare del M5S Augusta Montaruli, dopo aver espresso solidarietà a Orrico e aver ricordato che “del caso se ne è già occupata la Commissione di Vigilanza”, ha denunciato anche “l’attacco subito dalla troupe del Tg2 mentre faceva un servizio sulle Foibe”.
“Bandecchi ha dato un esempio pessimo, a maggior ragione in virtù del ruolo istituzionale che ricopre e per come si è rivolto nei confronti di una donna. Chi si comporta come lui o si macchia di atteggiamenti del genere non dovrebbe più mettere piede negli studi Rai”. Così gli esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione di vigilanza Rai.