Bandiere bianche dall’acciaieria di Azovstal. Kiev denuncia: “I russi usano bombe al fosforo” (video)

Dai tunnel di Azovstal di Mariupol sono fuoriusciti i primi dieci soldati dell’esercito ucraino con la bandiera bianca. Bandiera bianca significa o parlamentare o resa, sembra la seconda ipotesi questa volta. Ci sono combattimenti negli edifici superiori. Sono le ultime notizie che arrivano dal fronte ucraino. Come pure arriva la denuncia da parte di Kiev dell’uso di bombe al fosforo da parte dei russi. Le bombe al fosforo creano una temperatura di 2000 gradi e bruciano vive le persone.
Ancora bombe, ancora combattimenti. Le armi in Ucraina non si fermano e, nell’ottantaduesimo giorno della guerra, si aggrava il bilancio delle vittime tra i bambini: secondo l’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, dall’inizio del conflitto sono 229 i morti e almeno 421 sono rimasti feriti. “Ci stiamo preparando – ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky – a nuovi tentativi da parte della Russia di attaccare nel Donbass, per intensificare in qualche modo il suo movimento nel sud dell’Ucraina. Gli occupanti ancora non vogliono ammettere di essere in un vicolo cieco e che la loro cosiddetta ‘operazione speciale’ è già fallita”, ha aggiunto. Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, l’offensiva nell’area orientale del paese prosegue, le truppe di Mosca si sarebbero concentrate sulla “direzione di Donetsk” e starebbero “preparando azioni offensive da parte delle unità concentrate nell’area di Izium”.

I combattimenti, si legge ancora nell’ultimo aggiornamento dello Stato maggiore, continuano nelle direzioni di Lyman, Bakhmut e Kurakhiv. Intanto l’acciaieria Azovstal di Mariupol è ancora sotto assedio e i combattenti ucraini asserragliati dentro lo stabilimento si preparano alla battaglia finale. “Continuiamo trattative molto complicate e delicate per salvare la nostra gente da Mariupol, da Azovstal”, ha detto Zelensky. “Ci occupiamo quotidianamente – ha proseguito – di questo problema. E la cosa principale è che gli accordi vengano rispettati”.
Nel frattempo, sul fronte diplomatico, si è appena concluso un ricco weekend sul piano del dibattito internazionale, con vertici Nato e confronti sull’ingresso della Finlandia e della Svezia nell’Alleanza Atlantica. E ancora una volta gli Stati Uniti confermano “l’incrollabile sostegno” a Kiev. Lo ha riferito il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin che, a seguito una conversazione con il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, ha affermato di aver “ribadito il nostro incrollabile sostegno – ha scritto in un tweet – alla sovranità e alla sicurezza dell’Ucraina”. Oggi a Bruxelles si tiene il Consiglio Affari esteri dell’Unione Europea.
Raining death #Azovstal pic.twitter.com/GLpmqo6tme
— Illia Ponomarenko 🇺🇦 (@IAPonomarenko) May 15, 2022