Banditi (anche) a Milano: un uomo accoltellato da un tunisino alla famigerata Stazione Centrale

Un uomo è stato accoltellato nei pressi della Stazione Centrale di Milano. E’ accaduto nella serata di ieri. Poco dopo le 19, la vittima ha chiesto l’intervento della polizia riferendo di essere stata colpita senza alcun motivo da un giovane in piazza Duca D’Aosta. Un equipaggio della volante è intervenuto sul posto trovando la vittima, un italiano di 54 anni, ferita a un gluteo. Agli agenti, l’uomo ha riferito che mentre si trovava fermo accanto alla sua auto ha avvertito un forte dolore al gluteo destro e si è reso conto che uno lo aveva colpito con un piccolo coltello, senza alcun motivo. L’aggressore, un 32enne tunisino, è stato individuato poco distante; alla vista dei poliziotti ha reagito con violenza dando vita ad una colluttazione, ma è stato disarmato e immobilizzato. Per lui è scattato l’arresto per lesioni e resistenza.
Incubo criminalità a Milano: un uomo trovato ferito
Inoltre, un uomo, di cui non sono note le generalità, è stato trovato ferito probabilmente in seguito a una aggressione avvenuta la scorsa notte in via Pezzotti, a Milano. Poco prima dell’una, la centrale operativa della polizia ha ricevuto una segnalazione dal personale del 118 che a sua volta aveva ricevuto una richiesta di intervento da parte di alcune persone che avevano trovato l’uomo in terra, esanime, presumibilmente vittima di una aggressione. Giunti sul posto, gli agenti della volante hanno trovato la vittima senza documenti e con traumi sul viso. Trasportato in codice rosso in ospedale, l’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Indagini sono in corso per ricostruire i fatti.

Indiano e pakistano trasportavano clandestini in un furgone
Non è finita. Clandestini stipati un furgone per il trasporto merci, diretto in Francia. Un viaggio costato a ciascuno dei passeggeri 400 euro. Nella notte tra il 29 e il 30 dicembre i carabinieri del comando provinciale di Milano, insospettiti dalle manovre di un furgone, lo hanno fermato e controllato. Alla guida del furgone c’era un 21enne di origine indiana, residente in provincia di Fermo. Pregiudicato per guida senza patente e furto e con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Al suo fianco un 18enne, pakistano, domiciliato ad Asti, anche lui con precedenti per guida senza patente. I carabinieri ispezionando il vano carico del furgone scoprivano che all’interno erano stipate dieci persone originarie del Bangladesh e irregolari sul territorio nazionale.
Un immigrato ruba un rolex in pieno centro città
Secondo la ricostruzione dei carabinieri i clandestini venivano dai Balcani attraverso il confine italo-sloveno. Avrebbero pagato circa 400 euro ciascuno per il viaggio in furgone che da Milano li avrebbe portati in Francia. I due conducenti del veicolo sono stati arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’indiano è ora a San Vittore, mentre il pakistano ha l’obbligo di dimora ad Asti, dove è domiciliato. I dieci bangladesi sono stati denunciati in stato di libertà per la violazione delle norme sull’immigrazione. Infine, un uomo di 58 anni è stato derubato dell’orologio che portava al polso, del valore di 40mila euro. E’ accaduto a Milano. L’uomo si trovava in via Manzoni, in pieno centro, quando un uomo presumibilmente dell’Est Europa, gli sottraeva l’orologio che indossava e si è dato alla fuga. Di lui si sono perse le tracce.