Barillari (M5s)a 7colli: “No alle escort di lusso col Pd”

Barillari

Da Davide Barillari, consigliere regionale M5s, riceviamo e volentieri pubblichiamo

In politica, non c’è peggior errore dell’ipocrisia. Dire una cosa e fare esattamente l’opposto.

Giustamente non si è d’accordo con il proprio avversario politico, si possono utilizzare toni forti e intransigenti, ma non si deve mai fare un voltafaccia a seconda dell’interesse del momento. Perchè questo ha un solo nome: opportunismo.

Potete aver ben compreso a cosa mi riferisco: il radicale cambio di atteggiamento del MoVimento 5 Stelle. E’ avvenuto in due precisi momenti: il primo, quando siamo passati da forza di opposizione a forza di governo. Il secondo quando siamo passati da un governo con la destra ad un governo con la sinistra.

La fiducia perduta

Milioni di voti bruciati. La fiducia degli italiani perduta.

Da queste svolte ipocrite, da queste capriole di moralità e dignità, inizia la perdita di consenso a tutte le elezioni alle quali partecipa in M5S dal 2018 in avanti.

Non si può inveire per 5 anni, prima in tutte le piazze e poi dai banchi del parlamento contro la “casta dei partiti corrotti e mafiosi”, schifando il loro mondo dorato di privilegi, per poi una volta entrati, giorno dopo giorno adattarsi comodamente ad esso, diventandone parte integrante, in cambio di qualche poltrona. I valori della coerenza e dell’onestà sono stati messi al mercato del miglior offerente, giustificandoli in cambio di compromessi sempre più al ribasso.

“I tempi sono cambiati”, ammette ingenuamente una nota pasdaran del M5S.

Per M5s il Pd era il male

Ma il peggior esempio lo abbiamo dato quando, con Salvini al governo insieme a noi, il male assoluto era il PD di mafiacapitale e di Bibbiano. Per motivi ancora poco noti se non agli astuti strateghi che tessono la tela dei numeri in parlamento (ma molto piu’ probabilmente la paura di perdere la poltrona) siamo tranquillamente saltati ad un governo di segno opposto, per altro in un agosto mentre gli italiani erano in vacanza. I più maliziosi dicono che fosse tutto già preparato, da tempo. Il MoVimento 5 Stelle, forza rivoluzionaria e intransigente, che mai scende ad alleanze con il sistema….ecco, in un attimo, si allea prima con la destra e poi con la sinistra.

Noi attivisti, la “base”, abbiamo mandato giù anche questo rospo, senza fiatare.

Escort di lusso, denuncia Barillari

Più che “ago della bilancia” siamo diventati “le escort di lusso”, resuscitando un partito che era destinato all’estinzione, che aveva perso le elezioni, e al quale invece abbiamo regalato mezzo governo. Resuscitato e ora rinvigorito, grazie all’operazione di marketing delle sardine.

Da quel momento il male assoluto è diventato Salvini (nostro partner di governo fino ad un secondo prima), con post quotidiani denigratori e una costante demonizzazione di questa persona come “dittatore” da fermare ad ogni costo…..mentre il silenzio piu’ assoluto, e colpevole, è calato su Nicola Zingaretti e sui suoi compari, che continuano i loro “affari”, in particolare in Regione Lazio.

5 anni di opposizione buttati nel cesso.

Questo triste opportunismo ha causato, primo fra tutti, la spaccatura ormai insanabile nel Lazio, dove un M5S “responsabile” tratta con i guanti bianchi Zingaretti e traffica nomi ed emendamenti, mentre un M5S “coerente” rispetta a pieno il mandato ricevuto dai cittadini facendo una sana e determinata opposizione alla luce del sole.

Il “tradimento”…

Un esempio ? E’ bastato postare ieri in una chat interna del M5S un link ad un articolo de Il Giornale (contro Zingaretti), per essere additato con una incomprensibile virulenza, di fascismo, di errore morale, di tradimento.

Dagli stessi che tranquillamente sono passati, ripeto, in una notte di agosto da un governo con la destra ad un governo con la sinistra. Ne avevamo già piene le scatole dei radical chic di sinistra, non sopportavamo più gli intellettuali da salotto, ora, guarda un po’, questi moralisti da strapazzo ce li ritroviamo proprio dentro quella forza politica nata, 10 anni fa, per far crollare il sistema…ma che ora tranquillamente ci banchetta insieme.

Non tutto è perduto

Ma non tutto è perduto. Siamo ancora in tempo per ritrovare i nostri valori, la nostra coerenza, e mollare questo governo, abbandonando a sé stesso il “caro Nicola”, come i “responsabili 5 stelle” lo chiamano qui in Regione.

Solo tornando ad essere noi stessi, senza paura (e senza poltona) riusciremo a salvare il M5S dalla sua implosione.