Benedetta TV – La notte nel cuore: nomi da yogurt e ascolti tiepidi per la nuova dizi turca

Benedetta TV - La notte nel cuore

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L’hanno lanciata come la nuova perla turca della domenica sera. Ma La notte nel cuore, la serie ambientata in Cappadocia e importata da Mediaset con grandi aspettative, non ha avuto proprio un battesimo da fuochi d’artificio. Il debutto del 25 maggio 2025 su Canale 5 ha registrato 1.904.000 spettatori con uno share del 12,6%. Insomma, la notte nel cuore… ma anche un po’ nel palinsesto.

La notte nel cuore: drammi, paesaggi e nomi impronunciabili

La storia è quella classica da “dizi” (abbreviazione di televizyon dizileri in turco, ovvero serie televisiva): lei, Sumru (che non è una bibita alla menta, giuriamo), abbandona i gemelli alla nascita per ricominciare altrove con un uomo più ricco. Loro, Nuh e Melek (sì, sembrano fermenti lattici), crescono nel rancore e vanno a cercarla in Cappadocia, dove si scatena il solito inferno familiare tra segreti, verità non dette e lacrime cronometrate.

I ragazzi la cercano, la trovano e BOOM: esplode il pentolone di traumi, verità taciute e pianti a tempo di montaggio. Lei ora è sposata con Samet Şansalan – no, non è un ristorante fusion – e vive in Cappadocia tra silenzi colpevoli e scenografie da guida Lonely Planet.

In Turchia la serie dura 130 minuti a puntata. Qui, per amore del pubblico (o dello share), Mediaset l’ha spezzettata in tre episodi da 45 minuti, mandati in onda tutti insieme la domenica sera. Un mini-marathon che, almeno per ora, non ha dato i risultati sperati.

Tutto già visto? Forse sì. E il pubblico italiano, che ormai di dizi ne ha viste tante, lo ha capito.

Un panorama meraviglioso, ma non basta

Girata tra Göreme, Uçhisar e Ürgüp, la serie è visivamente un gioiellino. Ma anche il tramonto tra i camini delle fate stanca, se sotto non ci metti una trama che morde.

A differenza di Terra Amara, qui manca quel mix esplosivo tra amori impossibili, vendette e personaggi larger than life. La notte nel cuore ci prova, ma resta un po’ troppo sopra le righe. Ed evidentemente, gli spettatori lo hanno percepito.

E nel frattempo, Lolita Lobosco… si riprende la serata

Su Rai 1 andava in onda la replica – sì, avete letto bene, replica – di Le indagini di Lolita Lobosco, che ha totalizzato 2.505.000 spettatori e il 15,8% di share. Insomma, la detective dai tacchi alti ha asfaltato la dizi dei fermenti lattici.

E questo dovrebbe far riflettere: forse il pubblico italiano ha bisogno di storie nuove, o forse semplicemente ha voglia di personaggi con nomi pronunciabili.

Reazioni social: il vero spettacolo per La Notte nel Cuore è su X

Se gli ascolti non decollano, il pubblico social è già in orbita. In un solo episodio abbiamo avuto: un abbandono di neonati, due infarti, una morte, un funerale con tanto di pioggia scenografica, la famiglia in ospedale e un primo assaggio di galera. Altro che dizi, qui siamo a metà tra Grey’s Anatomy e Beautiful in modalità turbo.

E poi il romanticismo improvviso: lui la vede per cinque secondi sotto la pioggia, lei manco lo guarda, e lui già sprofonda nella depressione perché “la pensa sposata”. Capolavoro. Qualcuno ha pure notato che spunta un arcobaleno dopo il loro incontro. Come dire: i turchi ci credono più del meteo.it.

Eppure, la magia funziona per alcuni. C’è chi si commuove per un arcobaleno spuntato dopo un incontro romantico (“i turchi queste cose le sanno fare”), chi esulta per il promo della prossima puntata urlando “siamo seduti”, chi definisce la recitazione “meravigliosa e dolce”, e chi si limita a contemplare le espressioni dei protagonisti con la semplice, lapidaria frase: “queste face card”.

Non manca nemmeno l’ironia sull’uso turistico del set: ogni serie turca è ambientata in una città diversa, così da promuovere il territorio. Qui si esporta fiction e si vende Cappadocia come se fosse Positano.