Benedetta Tv – Signorini con il Grande Fratello recupera un po’. Maurizio Lastrico intrattiene le tardone

Benedetta Tv

Il Conte di Montecristo chiude col botto: raduna 5 milioni e 300mila persone e sfiora il 30% (28.9). Nonostante questo exploit, il Grande Fratello risale sopra i due milioni di telespettatori e ottiene il 16% recuperando un punto di share rispetto alla puntata di giovedì. Da segnalare anche l’ottimo risultato di Italia 1, terza rete più seguita, con il film Marvel Avengers: Endgame, che ha ottenuto l’8.5% con un milione e 300mila spettatori.

Grande Fratello: una puntata un po’ diversa dal solito

Sarà un caso, ma Alfonso Signorini riesce a risalire un po’ negli ascolti proponendo una puntata un po’ più varia rispetto all’ormai un po’ stucchevole scontro tra Javier e Lorenzo. Per la prima volta è stato dato spazio a personaggi e storie non legate ai due “galletti” della casa. A Chiara e al suo rapporto con la madre, immigrata boliviana. Alla bellissima e meno scontata di quel che appare storia d’amore tra Maria Vittoria e Tommaso. Più tempo del solito è stato riservato in puntata anche al racconto di alcune attività che gli abitanti hanno svolto durante la settimana, come un barbecue in stile argentino con protagonisti Javier e soprattutto il nuovo entrato Federico.

L’abbandono di Ilaria con il compagno che è entrato in casa per portarla via, in modo che potesse riabbracciare suo figlio, ha contribuito a tenere alta la tensione fino alla fine della puntata. Credo che questa sia una buona strada per frenare l’emorragia di ascolti di un format ormai venticinquennale.

Chiara Cainelli al GF che incontra la mamma
Chiara Cainelli al GF che incontra la mamma – www.7colli.it

Maurizio Lastrico: da Don Matteo allo stand up

Sul Nove, come ogni lunedì, la prima serata è dedicata alla comicità con la messa in onda di spettacoli di artisti di buona fama. Ieri sera è toccato al genovese Maurizio Lastrico. Il pubblico presente in sala era per la stragrande maggioranza composto da signore di una certa età. Scatenatissime come ragazzine che assistono all’esibizione della loro popstar preferita. L’attore ne è ben cosciente e spesso scherza sull’età delle sue fan e le coinvolge nella narrazione dei suoi sketch. Una delle ragioni di questa composizione del pubblico sta nel fatto che Maurizio Lastrico deve gran parte della sua popolarità al ruolo del pubblico ministero Marco Nardi all’interno di Don Matteo. La sua tormentata ma alla fine coronata storia d’amore con il capitano Anna Olivieri (interpretata da Maria Chiara Giannetta tra l’altro guest star dello spettacolo andato in onda ieri sera) è stata una delle sottotrame più efficaci per ben 7 stagioni della fiction di Rai 1.

Maurizio Lastrico per ridere davvero bisogna aver fatto le scuole negli anni ‘70

Ma c’è un’altra ragione per cui Maurizio Lastrico piace tanto alle signore con qualche primavera in più. La sua unicità nel panorama comico è quella di creare odi e invettive, alla maniera di Dante Alighieri, su argomenti contemporanei. Che riguardino il traffico o il post pandemia costruisce i suoi pezzi con terzine di endecasillabi che si rifanno al rimare della Divina Commedia. Un grande esercizio di stile e di abilità artistica. Per goderne appieno, però, Dante bisogna almeno un po’ conoscerlo. Fino alla fine degli anni ’70 alcuni canti della più importante opera letteraria italiana venivano studiati, se non mandati a memoria fin dalle scuole medie. Paolo e Francesca, Capaneo, Pier Delle Vigne erano personaggi che facevano parte dell’immaginario collettivo. Attenzione! Non si tratta di comicità “alta”. Il più delle volte i testi di Lastrico sfiorano piuttosto la grevità. È proprio un universo di riferimento che per generazioni è stato comune e oggi si è perso, temo, per sempre.