Berlusconi non faccia inconsapevolmente il gioco di Renzi e Calenda

Mi piacerebbe domandare a Silvio Berlusconi perché ha deciso di fare una inutile donazione di voti a Carlo Calenda e Matteo Renzi. La sua uscita anti Orban non gli porterà un solo consenso in più e sarà sfruttata dai signori cinici del Terzo Polo.

Con il rischio di risultare ininfluente nella nuova maggioranza di governo che scaturirà dalle urne il 25 settembre. Ma chi glielo fa fare…

Berlusconi non favorisca Calenda

È evidente che il voto del Parlamento Europeo contro l’Ungheria di Viktor Orban è stato semplicemente strumentale. A maggioranza, un’assemblea parlamentare stabilisce chi è democratico e chi no… Nonostante sia risultato vincitore nelle elezioni del suo paese per ben quattro volte.

Complimenti al coraggio di Lega e Fratelli d’Italia che in Europa non si sono fatti mettere sotto dalla propaganda rossa. Peccato per quella posizione di Forza Italia che dovrebbe ben conoscere che cosa vogliano dire i giudizi sferzanti della sinistra, italiana ed europea.

Ma gli azzurri rischiano di più a cedere all’onda “progressista” contro Orban. Anzitutto perché si tratta di balle clamorose, semplicemente non si accetta che la destra possa governare un paese europeo con i programmi che ha sottoposto al giudizio degli elettori.

A sinistra pronti per il sabotaggio

E anche perché così si prepara la strada ad un fuoco di fila contro il governo che gli italiani sceglieranno a casa nostra. Troppi sono gli indizi sull’atteggiamento che la sinistra italiana si prepara a mettere in campo dopo le elezioni. Non accettano di soccombere e prepareranno il sabotaggio.

Berlusconi avrebbe un ruolo ben più preponderante “proteggendo” i suoi alleati che non lanciando allarmi sull’europeismo a rischio. Perché in questo secondo caso dà solo fiato a chi combatte il centrodestra e a rimetterci potrebbe essere proprio Forza Italia. Sono decenni che Fi sta insieme alle forze del centrodestra e sa bene che l’Italia non correrà pericoli sul fronte internazionali. Ma occorre evitare svarioni.