Berlusconi è ancora malato? La foto pubblicata dalla Fascina è un caso politico

Berlusconi malato, Fascina

Silvio Berlusconi è ancora a letto malato? Il dubbio serpeggia negli ambienti della politica dopo che la deputata di Forza Italia, nonché compagna del Cavaliere, ha pubblicato uno scatto privato.

Nella immagine pubblicata per errore dalla Fascina, il presidente di Forza Italia appare disteso a letto. Quasi irriconoscibile. Lo scatto è comparso involontariamente per pochi secondi sulle Instagram stories della giovane partner che lo affianca da quando Berlusconi ha lasciato Francesca Pascale. Sebbene la foto fosse stata rimossa quasi istantaneamente, un navigatore più solerte degli altri l’ha memorizzata e immessa in Rete.

Berlusconi malato? E Rotondi lo vuole al Quirinale

Uno scatto che solleva molti interrogativi e che arriva in modo intempestivo e deflagrante. Proprio in queste ore, da Forza Italia arriva infatti la proposta di eleggere Silvio Berlusconi, che a settembre compirà 84 anni, come successore di Mattarella. Il 15 maggio l’ex premier era stato dimesso dopo le voci allarmanti sulle sue condizioni di salute. Un’intervista recente al Giornale aveva lasciato intendere che il peggio fosse passato e che Berlusconi fosse ormai in via di completa guarigione. Ora l’immagine che lascia sospettare tutt’altro.

“La seconda Repubblica è incinta da ventisette anni della riforma presidenzialista, progettata ai tempi del tentativo Maccanico, sempre inserita nei programmi del centrodestra, mai realmente avviata. L’elezione di Silvio Berlusconi al Quirinale aprirebbe finalmente a questa possibilità, e Silvio sarebbe il solo Presidente capace di accompagnare la riforma dimettendosi dopo diciotto mesi, al compimento del percorso di riforma costituzionale”. Così Gianfranco Rotondi presidente della fondazione Dc e vicepresidente del gruppo di Forza Italia alla Camera.

Peccato, però, che la foto della Fascina vada a rompere le uova nel paniere al piano azzurro. Non solo: anche l’ipotesi della fusione del centrodestra in un solo partito, con Berlusconi debilitato assumerebbe tutta un’altra connotazione. Non resterà altro al Cavaliere che tornare in campo il prima possibile, in modo reale. Alla faccia dei gufi, degli avvoltoi e delle oche.