Berlusconi e le donne in politica: grazie a noi pene più severe per i reati contro di loro

berlusconi e fascina (2)

“Mi rivolgo in particolare a voi, signore donne, le persone più importanti della famiglia. Siete più della metà dell’elettorato quindi il nostro futuro è legato a voi”. Lo dice nella sua pillola di programma il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi “per le donne, per la conciliazione”. “Siamo il partito con più signore ai propri vertici, questo per noi significa parità: riconoscere il merito, indipendente dal fatto che si sia uomini e donne. Per le donne però – prosegue l’ex premier – è tutto più difficile, per questo abbiamo posto in essere tutta una serie di regole affinché la parità sia davvero effettiva. Questo significa che donne e uomini devono avere le stesse possibilità, lo stesso livello di retribuzioni, lo stesso livello di sicurezza.

Berlusconi: non sacrificare il diritto a essere madre

E che non deve essere sacrificato un diritto fondamentale della donna, che è quello di essere madre. Pensando alle madri che lavorano e che hanno bisogno di un posto sicuro dove lasciare i propri bambini, abbiamo destinato una quota importante di risorse nel Pnrr per la realizzazione di asili nido, soprattutto al sud”. “Esiste poi una categoria di donne che non hanno mai svolto un lavoro retribuito perché si sono sacrificate per occuparsi dei figli e della casa. Sono le nostre mamme e le nostre nonne, anche loro hanno diritto a vecchiaia dignitosa e serena, e quindi a 1000 euro al mese, per 13 mesi”. “Libertà e dignità delle donne sono troppo spesso violate da forme di violenza fisica e psicologica, davvero ripugnanti, che ne limitano i diritti e l’integrità.

La sinistra parla a vanvera, non ha fatto nulla di concreto su questo tema

Voglio ricordare – aggiunge Berlusconi – che è grazie a Forza Italia se è stato inserito nel nostro codice il reato di stalking, e sono state fortemente aggravate le pene in caso di stupro e di omicidio in seguito a violenza carnale. Abbiamo anche introdotto il patrocinio gratuito a carico dello stato per le vittime di questi odiosi reati”. “Questo è quello che siamo riusciti a fare finora. Andate invece a vedere – esorta il leader azzurro – cosa ha fatto in concreto la sinistra per le donne, oltre a parlarne molto e a vanvera, e poi decidete per chi votare il 25 settembre. Quel giorno, in quanto cittadine e in quanto donne avrete tutto l’interesse a dare il vostro voto a Forza Italia”.

“A noi e a me che non sono solo più bello di Letta, e che sono andato tutta la vita a caccia del vostro amore, a me che sinora ho mantenuto sempre le nostre promesse elettorali.