Blitz israeliano nell’ospedale al Shifa: era davvero una base di Hamas

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Le forze di difesa israeliane affermano di aver trovato armi e beni di Hamas all’interno dell’ospedale al Shifa, che provano la presenza del gruppo islamista nel nosocomio di Gaza. Non vi è alcuna indicazione di ostaggi attualmente detenuti nella struttura, ma l’Idf ritiene che l’operazione potrebbe fornire informazioni di intelligence sui prigionieri. L’esercito afferma che non c’è stato alcun “attrito” tra le truppe, i pazienti e il personale medico dell’ospedale durante l’operazione in corso.

5 terroristi islamici uccisi davanti all’ospedale

Almeno cinque uomini armati di Hamas uccisi dalle truppe israeliane durante uno scontro a fuoco fuori dall’ospedale. Nessun soldato è rimasto ferito. Davanti all’ospedale, hanno aggiunto le Idf, erano stati collocati esplosivi. Una operazione “precisa e mirata” quella condotta delle forze di difesa israeliane dalla notte nell’ospedale al-Shifa . Il biltz contro Hamas effettuato “sulla base di informazioni di intelligence e di una necessità operativa. Israele è in guerra con Hamas, e non con i civili di Gaza”.

Hamas riempie di esplosivi l’ospedale

“Le forze dell’Idf – si legge ancora – includono squadre mediche e persone di lingua araba che hanno seguito una formazione specifica per prepararsi a questo ambiente complesso e sensibile, con l’intento che non venga causato alcun danno ai civili utilizzati da Hamas come scudi umani“. Nelle ultime settimane, “l’Idf ha pubblicamente avvertito più e più volte che il continuo uso militare dell’ospedale di Shifa da parte di Hamas mette a repentaglio il suo status protetto dal diritto internazionale.

Se l’ospedale è una base militare perde la protezione internazionale

Inoltre concedeva tutto il tempo necessario per fermare questo abuso illegale dell’ospedale. Ieri l’Idf ha comunicato ancora una volta alle autorità competenti di Gaza che tutte le attività militari all’interno dell’ospedale devono cessare entro 12 ore. Sfortunatamente – scrivono le forze di difesa israeliane -, non è successo”. L’Idf, si legge quindi, “ha inoltre facilitato evacuazioni su larga scala dell’ospedale e ha mantenuto un dialogo regolare con le autorità ospedaliere”.

Scontri a fuoco nel nosocomio con i terroristi

Poi l’ultimatum: “Invitiamo tutti i terroristi di Hamas presenti nell’ospedale ad arrendersi“. Poi scontri a fuoco in tutto il cortile e alcune finestre di uno degli edifici erano rotte. Centinaia, fra personale e pazienti, sono ancora ad al Shifa, secondo i rapporti più recenti provenienti dall’ospedale, insieme a diverse migliaia di persone che hanno cercato rifugio dall’offensiva aerea e terrestre di Israele. Non ci sono indicazioni che all’interno dell’ospedale siano detenuti ostaggi rapiti lo scorso 7 ottobre.

Cisgiordania, Idf arrestano leader Hamas. Distrutto monumento Arafat

Le forze di difesa israeliane hanno intanto arrestato il leader di Hamas Hussein Abu Queiq a Ramallah. Lo riferisce il portale Quds con riferimento a fonti locali, secondo cui l’esponente del gruppo islamista è stato fermato durante un raid nella città di Al-Bira in Cisgiordania. Bulldozer israeliani hanno intanto distrutto il monumento al leader palestinese Yasser Arafat a Tulkarem, in Cisgiordania. Lo scrive al Jazeera, mostrando un video su X.