Blue Monday 2025: quando è e come affrontare il giorno più triste dell’anno

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Blue Monday, quando è? Gennaio è un mese già di per sé complicato: il clima è freddo, le feste sono un lontano ricordo e il portafoglio spesso langue. Poi arriva il Blue Monday, quel famigerato “giorno più triste dell’anno” che quest’anno sarà il 20 gennaio 2025. Ma davvero dobbiamo cedere al suo peso? Scopriamo di cosa si tratta e, soprattutto, come trasformarlo in un’opportunità per sentirsi meglio.

Cos’è il Blue Monday e chi lo ha inventato

Il concetto di Blue Monday è nato nel 2005 come trovata pubblicitaria di Sky Travel, con l’obiettivo di promuovere i viaggi come rimedio alla tristezza invernale. L’idea è stata poi sostenuta da Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff, che ha elaborato una formula per identificare il giorno più deprimente dell’anno. Tra i fattori considerati ci sono:

  • Clima rigido (almeno in molte parti del mondo);
  • Portafoglio vuoto dopo le spese natalizie;
  • Nessuna vacanza in vista, con la Pasqua ancora lontana;
  • Pesi extra accumulati durante le feste;
  • Il fallimento di molti buoni propositi per il nuovo anno.

Nonostante il fascino della formula, la comunità scientifica ha sempre accolto questa teoria con scetticismo, considerandola più una trovata commerciale che una realtà comprovata.

Perché “Blu” è sinonimo di tristezza?

Il termine “Blue Monday” richiama il colore blu, tradizionalmente associato alla malinconia. Questo legame risale almeno al XIV secolo, quando Geoffrey Chaucer, nel suo poema The Complaint of Mars, scrisse “con lacrime blu e un cuore tormentato”. Da allora, il blu è rimasto il simbolo universale della tristezza, fino a diventare un protagonista anche nella cultura pop, come nel film Inside Out, dove rappresenta la personificazione della tristezza.

Come sopravvivere al Blue Monday? 5 consigli utili

Se l’idea di un lunedì già etichettato come “triste” ti fa scattare un campanello d’allarme, non temere: ci sono modi semplici ed efficaci per affrontarlo e trasformarlo in un giorno di rinascita. Ecco qualche suggerimento:

  1. Regalati un momento speciale: Concediti qualcosa che ti fa stare bene, come un libro, una passeggiata o un film che ami.
  2. Sii creativo: Disegna, scrivi o cimentati in una nuova attività manuale. La creatività è un potente antistress.
  3. Parla con qualcuno: Che sia un amico o un familiare, condividere i tuoi pensieri può fare la differenza.
  4. Focalizzati sulle cose che ami. Scrivi una lista di tutto ciò che ti rende felice e ricorda che la felicità è fatta di piccoli momenti.
  5. Muoviti: Lo sport è un ottimo alleato del buonumore. Anche solo una breve corsa o una sessione di yoga può fare miracoli.

Blue Monday, gli sconti: combattere la tristezza con lo shopping

Ma nel giorno più triste dell’anno c’è anche una buona notizia: sono tante infatti le aziende, come MediaWorld, Top Farmacia, Rinascente, Zalando e tante altre, che offrono degli sconti che vanno ad aggiungersi ai saldi ancora in corso. Un modo per risollevare il morale in questa fredda giornata e tornare a sorridere, in attesa che arrivi un altro giorno!

Il lato positivo del Blue Monday

Il Blue Monday non deve quindi per forza essere una condanna. Può invece diventare un invito a prendersi cura di sé e a trovare piccoli modi per migliorare la propria giornata. Come dice Charles F. Glassman: “Ogni giorno ha la possibilità di essere migliore di quello precedente”.

Quindi, il prossimo 20 gennaio, prova a ribaltare la narrativa: trasforma il Blue Monday in un’occasione per celebrare te stesso e le cose che ami. Il lunedì più triste dell’anno potrebbe rivelarsi un giorno sorprendentemente felice!