Bollo auto Lazio, da oggi c’è lo sconto: ecco come pagare meno
Da oggi a Roma e nel Lazio partono gli sconti sul bollo auto. Chi attiva la domiciliazione bancaria online potrà ottenere in automatico la riduzione del 10% sull’importo dovuto. Un risparmio concreto, purché l’adesione avvenga nei tempi stabiliti.
Sconto sul bollo auto, come funziona
Da lunedì 1° dicembre è operativo il servizio digitale che consente ai cittadini di attivare la domiciliazione bancaria della tassa automobilistica, accedendo tramite SPID, CIE o CNS alla piattaforma dedicata. Il meccanismo è semplice: si compila il mandato online e il pagamento diventa automatico ogni anno.
Per ottenere lo sconto del 10%, però, la domiciliazione deve risultare attiva entro l’ultimo giorno del mese precedente alla scadenza del bollo. Per esempio, se il pagamento è previsto per il 30 settembre 2026, la richiesta dovrà essere inserita entro il 31 agosto 2026. La Regione accompagna la novità con una campagna informativa dal titolo “Dal 2026 il bollo auto pesa meno: scegli il pagamento automatico e risparmia il 10%”.
Bollo auto scontato nel Lazio, come aderire: la procedura passo passo
L’adesione si effettua esclusivamente online, attraverso il servizio ACI attivato per conto della Regione Lazio, disponibile all’indirizzo indicato dall’ente. Una volta effettuato l’accesso, si compila il mandato di pagamento, valido anche per gli anni successivi salvo revoca da parte dell’utente o modifiche normative.
Oltre alla domiciliazione, ACI – sempre per conto della Regione – invierà tramite l’app IO una notifica di promemoria prima della scadenza del bollo, includendo tra le opzioni di pagamento anche il nuovo sistema automatico.
Chi può richiedere la domiciliazione bancaria
La possibilità di attivare il pagamento automatico del bollo auto riguarda diverse categorie:
Cittadini residenti nel Lazio o iscritti all’A.I.R.E.: possono aderire sia i proprietari del veicolo, sia gli utilizzatori registrati. Chi paga per conto di un familiare: è ammesso anche il pagamento effettuato da un terzo (coniuge, convivente, figlio, nipote). In questo caso, le comunicazioni relative alla domiciliazione verranno inviate sia al delegato sia al proprietario. Persone giuridiche con fino a 50 veicoli: possono attivare la domiciliazione anche imprese, enti pubblici e privati, purché non superino il limite dei cinquanta mezzi intestati. Nel caso di veicoli cointestati, il mandato può essere sottoscritto solo da chi è indicato per primo sulla carta di circolazione.