Bonus Nido nel Lazio: in arrivo 7,33 milioni di euro dopo il caos del “click day”

Un intervento urgente per sostenere le famiglie escluse dal bonus nido a causa di disservizi tecnici. Dopo le polemiche e le difficoltà emerse durante il clic day del 26 novembre, la Regione ha deciso di stanziare ulteriori 7,33 milioni di euro per coprire le domande rimaste in sospeso.
Un caos tecnico che ha colpito migliaia di famiglie
Il bonus nido Efamily, destinato a coprire parte delle rette dei nidi integrative rispetto al bonus INPS, aveva inizialmente messo a disposizione 4,8 milioni di euro, esauriti in poche ore. Ma i gravi disservizi della piattaforma di gestione hanno impedito a molte famiglie di completare la procedura, scatenando una valanga di proteste. Solo 1777 famiglie, pari al 7,5% di quelle con bambini al nido secondo i dati Istat, erano riuscite ad accedere al contributo, lasciando fuori migliaia di richiedenti.

La risposta della Regione: più fondi per più famiglie
Di fronte alla pressione delle famiglie e ai problemi tecnici, l’assessore regionale al Sociale, Massimiliano Maselli, ha annunciato ai nostri microfoni una soluzione concreta: «Abbiamo trovato risorse aggiuntive per finanziare altre 2054 domande, garantendo supporto a chi era stato penalizzato dai disservizi».
I nuovi fondi, provenienti dal FSE Plus 2021-2027, portano il totale stanziato per il bonus nido nel 2024 a 12 milioni di euro. Per il prossimo anno scolastico, il 2025-2026, saranno messi a disposizione ulteriori 10 milioni.
Chi può completare la domanda?
Queste risorse aggiuntive saranno destinate alle famiglie che il 26 novembre avevano già effettuato la registrazione, compilato l’anagrafica e creato una bozza della domanda, ma non erano riuscite a completare l’iter.
Per finalizzare la richiesta, sarà necessario accedere alla piattaforma a partire dalle 15:00 del 27 gennaio fino alle 23:59 del 17 febbraio. Chi non completerà la procedura entro questi termini perderà la possibilità di ricevere il contributo, che può arrivare fino a 400 euro al mese.
Un impegno per il futuro
L’intervento della Regione Lazio rappresenta una risposta alle critiche e una promessa di maggiore attenzione nei confronti delle famiglie. Tuttavia, la gestione iniziale del bonus ha evidenziato la necessità di migliorare i sistemi digitali e garantire un accesso più equo ai fondi.
Con questi nuovi finanziamenti, oltre 3800 famiglie potranno finalmente beneficiare del bonus nido, un supporto essenziale per affrontare le spese legate alla prima infanzia. L’obiettivo, ora, è evitare che situazioni simili si ripetano in futuro, garantendo trasparenza ed efficienza nell’assegnazione dei fondi.