Bracciano, panico al campo sportivo: : lanci di bottiglie e fumogeni dopo Monterano-Campagnano

Un pomeriggio di sport si è trasformato in un momento di tensione estrema al Campo Sportivo Comunale “Massimiliano Vergari” di Bracciano, dove si è disputato l’incontro di Prima Categoria tra Real Campagnano e Atletico Monterano. Al termine del match, è bastata una scintilla a scatenare il caos: circa 500 persone coinvolte in una situazione che ha rischiato seriamente di degenerare.
Non si è arrivati alle mani, ma il clima è stato rovente. Tra urla, insulti e provocazioni, alcuni tifosi hanno iniziato a lanciare fumogeni, bottiglie di vetro e persino sedie, trasformando gli spalti in un’arena. In pochi secondi la partita è passata in secondo piano e l’attenzione si è concentrata sull’agitazione crescente sugli spalti.

L’intervento dei Carabinieri
Fortunatamente, la presenza dei carabinieri della compagnia di Bracciano, già sul posto per garantire l’ordine pubblico, ha evitato il peggio. I militari sono riusciti a contenere i due gruppi prima che si arrivasse al contatto fisico. Una manciata di minuti decisivi, che hanno permesso di riportare la calma e scongiurare conseguenze ben peggiori.
Nessuna persona è rimasta ferita, ma la tensione è stata palpabile per lunghi minuti. Il match tra Monterano e Campagnano, valido per il campionato di Prima Categoria, è così finito sotto i riflettori non per il risultato in campo, ma per l’inciviltà di una parte del pubblico, che ha rovinato una giornata che doveva essere di sport e convivialità.