Buoni-spesa, il Campidoglio privilegia i campi rom

Buoni-spesa del comune di Roma in ritardo. Lo dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni, vice presidente dell’assemblea capitolina e Andrea De Priamo, capogruppo in Campidoglio. “Anche durante la commissione Politiche sociali, che ha trattato la questione dei buoni-spesa, abbiamo constatato la confusione e i ritardi in cui sta incorrendo l’amministrazione a guida grillina nella materiale consegna del sostegno ai beneficiari. Ciò a causa del contorto sistema immaginato dal sindaco Raggi più per una questione di spot elettorale che di effettivo servizio alle fasce più bisognose alla popolazione”.
Solo 20mila buoni-spesa su 160mila consegnati
“Inoltre si è appreso che delle 160.000 domande presentate, moltissime delle quali sono doppioni. A dimostrazione che il sistema ha impiegato molto personale a vagliare più volte la stessa domanda, soltanto una piccola percentuale ha materialmente ricevuto il buono. A quanto pare, di queste 160mila domandepresentate, ad oggi, circa un terzo è stavo evaso dal dipartimento, ma i buoni effettivamente arrivati nelle mani dei richiedenti sarebbero poco più di 20 mila”. Mentre il sindaco Raggi sostiene di aver distribuito a oggi 55mila. Ma erogati o consegnati? Questo è il dilemma.
Fratelli d’Italia: aperto canale preferenziale coi rom
“Dopo la mancata risposta alla nostra interrogazione, proseguono i due esponenti di Fratelli d’Italia, anche oggi non c’è risposta alle nostre precise domande, specie sul perché ci sia un canale specifico per la popolazione rom, come al solito privilegiata rispetto al resto dei cittadini. Con molti che purtroppo sono stati esclusi, tra cui anziani e molti disoccupati, specie dell’ultimo periodo. Come Fratelli d’Italia abbiamo anche chiesto di riaprire i termini e far stanziare ulteriori risorse per cercare di andare incontro alle tantissime difficoltà che stanno patendo tanti romani in questa delicata fase di emergenza ma temiamo che da Raggi e compagni, vista la loro conclamata incapacità, difficilmente possano giungere notizie positive”.
Per chi non lo sapesse, in Campidoglio esiste un ufficio speciale Rom. Che ha comunicato che giè in aprile il Comune ha iniziato la distribuzione dei buoni-spesa. Prima nei campi di Lombroso e Monachina, poi Gordiani e Barbuta, e infine Salone e Salviati. In realtà sia ai cittadini sia nei campi rom, gli aiuti sono arrivati più che dal comune dal terzo settore, che ha distribuito pacchi alimentari.