11 clandestini appena sbarcati dalla Geo Barents scappano dal centro di accoglienza: Bye-bye!

clandestini geo barents (2)

A quanto si apprende, 11 dei 39 minori stranieri non accompagnati arrivati ad Ancona con le navi delle Ong (di nazionalità eritrea e sudanese) si sono allontanati volontariamente dal centro temporaneo di accoglienza di Senigallia. L’incredibile notizia rovina i festeggiamenti dei buonisti per l’approdo sicuro ad Ancona. Che è la prova che non fuggono da nessuna guerra o persecuzione ma che vogliono a tutti i costi venire in Italia per darsi ai loro affari. Intanto la nave Geo Barents di Medici senza Frontiere ha appena lasciato eroicamente il porto di Ancona ed è diretta ad Augusta. “Dopo un cambio equipaggio e i rifornimenti necessari – dicono dalla Ong – sarà pronta per tornare nel Mediterraneo centrale per la sua azione salvavita”. Ci porteranno altri clandestini dopo i “naufragi”.

Piantedosi: mi auguro che ci siano sempre meno navi

“In Italia abbiamo ottomila chilometri di coste. C’è l’esigenza di congestionare il meno possibile i luoghi di approdo spontaneo in Calabria e Sicilia. Capisco meno la rappresentazione della nave che è stata esposta al maltempo, in balia delle onde. Sono navi perfettamente in grado di fare certi attraversamenti. Continueremo” ad assegnare porti sicuri per gli sbarchi in diverse zone d’Italia “perché deve esserci il principio di solidarietà nazionale”. Lo ha detto il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, a Firenze, incontrando i giornalisti al termine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. “L’obiettivo è decongestionare Calabria e Sicilia”, ha ribadito. Piantedosi ha concluso esprimendo l’auspicio che ci siano sempre meno navi perché spero che non ci sia bisogno di effettuare recuperi e soccorsi in mare”.

Piantedosi: ok alla creazione di un hub per clandestini in Toscana

L’idea di un hub regionale in Toscana per i minori stranieri non accompagnati, da realizzare a Firenze, secondo la proposta del sindaco Dario Nardella, “mi sembra un’idea utile e intelligente e consentirebbe una gestione più ordinata del fenomeno”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel corso di una conferenza stampa al termine del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza che si è svolto nella Prefettura di Firenze.