Cacciate quel ministro che vorrebbe arrestare un barista a Testaccio… (video)

Ministro Testaccio

Il ministro vuole far arrestare il ragazzo che si guadagna da vivere come barista di Testaccio? Me lo chiedono gli amici di 7colli un’opinione al volo e rispondo volentieri. Credo di poter dire anzitutto una cosa: devono aver superato una particolare prova di intelligenza i ministri del governo Conte.

Qui è Boccia – sempre più spesso… – a oltrepassare il limite del buongusto. In diretta televisiva, il rappresentante del governo si prende il lusso di stabilire che è un reato servire un caffè in piazza.

Il ministro vuole sbattere in galera il pericoloso barista

Stanno sfidando l’ira popolare. Myrta Merlino fa vedere l’immagine di un bar del popolare quartiere di Roma, dove un giovane barista porta il caffè ad una anziana signora che certo per ora non può sedersi al bar. Una scena che fa anche sorridere, perché nessuno di noi avrebbe mai pensato che ci saremmo ridotti così, ma è il coronavirus che ci ha portato a vivere in maniera “strana”….

Ebbene, un gesto di gentilezza verso una donna con i suoi bei capelli bianchi diventa un reato. Chissà, se ne avesse avuto la possibilità, il ministro Boccia avrebbe magari ordinato una carica alla Celere, la perquisizione del pericoloso cameriere e l’interrogatorio dell’anziana complice.

C’è una dittatura e non ci hanno ancora avvisato

Ma non si vergogna a dire cose del genere in diretta televisiva il ministro Boccia? Ma che cosa si sono messi in testa, c’è una dittatura e non ci hanno avvisato?

Questo governo sta facendo solo confusione e si permette persino di spaventare chi lavora e chi sta su una panchina per prendersi un caffè. A Roma si dice “fatela finita”. Boccia ne faccia tesoro, perché ministri come lui sono la dimostrazione di quanto si stia abusando della pazienza del popolo.

Andatevene via prima possibile, ad abbondante distanziamento sociale dalla nostra gente e pure dalle telecamere.