Cadavere di una ragazza fatta a pezzi ritrovato in un cassonetto: horror a Primavalle, c’è un fermato

Il cadavere di una donna è stato ritrovato questo pomeriggio in un cassonetto in via Stefano Borgia, alla periferia nord-ovest di Roma. Sul posto i poliziotti della Squadra Mobile, gli agenti del commissariato Primavalle e Monte Mario, la Polizia Scientifica per i rilievi. Le indagini sono in corso per stabilire quanto accaduto ed eventuali responsabili. Il cadavere della giovane è stato ritrovato in un sacco nero all’interno di un carrello della spesa”.
Una giovane indiana fatta a pezzi da un suo coetaneo
Il rinvenimento del cadavere riporta la memoria a Ferragosto di sei anni fa, quando in un contenitore Ama in via Maresciallo Pilsudsky, ai Parioli, vennero trovate le gambe di Nicoletta Diotallevi legate con del nastro da pacchi. A uccidere la donna e a liberarsi del corpo a pezzi era stato il fratello 62enne con il quale viveva.

Dopo il rinvenimento del cadavere è scattata la caccia all’uomo da parte delle forze dell’ordine. Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato fermato un coetaneo e connazionale della vittima, che sarebbe già stato fermato e portato in commissariato. Dalla Questura però non arrivano conferme sul fermo.