Cadono gli alberi per l’incuria del comune. A Marconi nessuna vittima solo per caso

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C’era da aspettarselo che il forte vento tra ieri e oggi avrebbe causato qualche guaio, soprattutto nella Capitale. Sono oltre 80 gli interventi delle pattuglie della Polizia Locale legati al forte vento che da questa mattina ha colpito la Capitale. I quartieri con il maggior numero di chiamate sono stati Ostia, Eur, Ostiense e la zona di Marconi. Alcuni rami sono caduti in via Pontina, al km 17.500 direzione Roma, al mercato Macaluso, in via della Maglianella 139 e in via Gerolamo Cardano, altezza civico 74, colpendo anche alcuni veicoli ma senza causare al momento feriti.

Alberi caduti e rami pericolanti

Il forte vento ha piegato anche dei pali telefonici in via Cristoforo Colombo al km 25, carreggiata laterale e via Ugo Forno, a Casal Bernocchi. Gli agenti sono intervenuti anche vicino a due istituti scolastici, in via Venezia Giulia, all’altezza della scuola G. Belli, per un semaforo pedonale abbattuto e in via Fabrizio Luscino, al Tuscolano, nei pressi della scuola Aldo Fabrizi per un ramo pericolante.

Palma (FdI): sono bastate quattro folate di vento per causare difficoltà alla città

Il consigliere FdI del Municipio XI Marco Palma, denuncia: “Un albero è caduto in zona Marconi, in prossimità del mercato Macaluso. E’ solo per una casualità che oggi non ci sia stata una vittima. Quella è la piazza del mercato, peraltro all’ora di punta, non è possibile vivere così. Sono bastate poche folate di vento per provocare il crollo. Rinnoverò stamattina la necessità di avviare procedure urgenti rispetto alle mancate potature delle alberature – aggiunge -. A pochi passi c’è un nido e a 100 metri, in via Cruto, c’è una scuola elementare il cui ingresso è coperto totalmente da alberature che hanno avuto una potatura leggera qualche mese fa, vanificata dalla ricrescita naturale e la cui chioma costringe gli alunni alla luce artificiale dalle prime ore della mattina”.

A Roma non si fa neanche la gestione ordinaria

“Come noto e dopo la disposizione della Procura della Repubblica, ogni albero caduto dal 2021 a oggi è stato e sarà oggetto di sequestro per verificare responsabilità eventuali da parte del dipartimento di Roma Capitale. Pare che, in questa città, sia più importante risalire alle responsabilità piuttosto che evitare il problema, con una ordinaria gestione. Siamo vittime dell’immobilismo gualtieriano, impegnato più nel rimpasto di giunta che ad attivare procedure di gestione ordinaria. Ormai le mie interrogazioni e le mie segnalazioni hanno in allegato la nota della Procura della Repubblica che, unilateralmente, ha attivato queste procedure. La burocrazia prevale sulla sicurezza ed è anche questo il segno della sconfitta della politica e di questa giunta”.