Caimano a Ladispoli, il Sindaco denuncia: continuano le ricerche ma dell’autore dello scherzo

Arriva la conferma ufficiale: a Ladispoli non c’era nessun caimano, né coccodrillo o altri esemplari di rettili giganti. Ora, però, si indaga dopo la denuncia per procurato allarme.
A farlo sapere è il sindaco Alessandro Grando che fin da subito aveva dato poco credito alla teoria della presenza dell’esemplare nel fiume Sanguinara. “Nonostante fosse una circostanza improbabile, le autorità competenti hanno svolto tutti gli accertamenti necessari per escludere qualsiasi rischio potenziale per la cittadinanza”, ha detto il primo cittadino.

Le ricerche
Bisognava fare gli accertamenti, era d’obbligo essere sicuri che un predatore di 60-70 centimetri di lunghezza non si aggirasse vicino al centro cittadino. Le ricerche sono andate avanti tre giorni con un ampio dispiegamento di Polizia Locale, Guardia Costiera, Carabinieri Forestali e Polizia di Stato che hanno perlustrato il canale con droni e telecamere.
Fin dal primo momento c’è stato il sospetto che si trattasse di uno scherzo, ma anche la più piccola possibilità della presenza dell’esemplare vicino ad un parco e alle spiagge andava esclusa.
Si cerca l’autore dello scherzo
Le ricerche riprenderanno, per identificare chi ha fatto “uno scherzo di pessimo gusto” come lo ha definito il Sindaco.
Una burla che per tre giorni ha generato la (giustificata) “psicosi caimano”. C’è poco da ridere perché a causa delle foto circolate in questi giorni in città si è generato il caos.
Ma cosa è successo? Quello immortalato non era altro che un giocattolo gigante lasciato da un bambino vicino parco. “Qualcuno lo ha deliberatamente posizionato nel fiume” facendo credere che fosse un animale vero, in carne ed ossa.
Il Sindaco: “Denunceremo”
“Un comportamento sconsiderato che perseguiremo con una denuncia contro ignoti per procurato allarme. Con questa comunicazione possiamo finalmente chiudere questa vicenda, rassicurando tutti che non ci sono rischi e che si è trattato solamente di uno scherzo di pessimo gusto. Ringraziamo le Forze dell’ordine, i volontari e tutti i cittadini per la collaborazione e la pazienza”.
L’ironia sui social
A Ladispoli è finita la caccia al caimano. Non si trattava di un famelico predatore della palude della Luisiana, ma giocattolo gigante di un bambino lasciato al parco. Ma gli avvistamenti continuano…. sul web e con un po’ di intelligenza artificiale impazza l’ironia.