Calciomercato: Roma e Lazio, occhi puntati su Keylor Navas

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Occhi puntati della Roma (ma anche della Lazio) sul numero uno del Psg, Keylor Navas. Il Paris Saint-Germain sta provando a liberarsi del portiere del Costarica per far spazio a Gianluigi Donnarumma. Lo riferisce il quotidiano spagnolo “Marca“, ricostruendo una vicenda di mercato ancora poco chiara.

Il club francese ha da poco rinnovato il contratto del portiere costacaricano fino al 2024 ma ora vuole sfruttare l’occasione di portare a Parigi il numero uno della nazionale italiana, pronto a liberarsi a parametro zero dal Milan. Per questo il Psg chiede circa 12 milioni di euro per Navas, che pero’ compira’ 35 anni a dicembre e ha un ingaggio molto importante. Secondo Marca sul portiere costaricano ci sarebbero Juventus (che pero’ ha Szczesny), Milan (che in realta’ ha appena acquistato Maignan) e Manchester United. Una cosa e’ certa: Keylor Navas vuole un posto da titolare e l’arrivo di Donnarumma al Psg per lui sarebbe un problema.

Peraltro proprio ieri Keylor Navas ha lanciato un segnale attraverso una storia Instagram: “Dona la tua assenza a chi non da’ valore alla tua presenza”, ha scritto il portiere costaricano citando Oscar Wilde e lasciando presagire un futuro lontano da Parigi.

Keylor Navas: il profilo ideale per Mourinho e per Sarri

Non è un mistero che la Roma stia cercando da tempo un portiere d’esperienza per Mourinho. Il profilo scelto, in un primo momento, pareva il titolare della nazionale portoghese Rui Patricio. Tuttavia, alcune indiscrezioni da Trigoria, riferiscono della ricerca di una figura diversa. Da qui, l’ipotesi di una clamorosa offerta per il numero uno del Costacarica, autentico leader e uomo spogliatoio del Psg.

Discorso diverso per quanto riguarda la Lazio di Sarri. Il club biancoceleste sta valutando dei profili di portieri d’esperienza e abili con i piedi. Caratteristiche che collimano con quelle di Keylor Navas. Sull’ingaggio da parte dei club romani c’è l’incognita ingaggio. Ma va ricordato che con le misure adottate nel decreto crescita, i calciatori professionisti che si trasferiscono in Italia hanno delle agevolazioni da paradiso fiscale.