Campo Testaccio, il Campidoglio mette le mani avanti. Nessun progetto senza l’ok del territorio
il Campidoglio mette le mani avanti su campo Testaccio. E lo fa per bocca dell’assessore allo sport Daniele Frongia. Che in un comunicato rassicura i residenti del celebre quartiere romano. E le associazioni che negli anni hanno formato generazioni di giovani calciatori su questo rettangolo verde. Nessun progetto verrà deciso dal Comune senza coinvolgere il territorio, ha assicurato Frongia. E le associazioni come la Asd Testaccio diranno la loro. Anche sull’eventuale ingresso di soggetti privati. Fin qui l’assessore, e la precisazione era d’obbligo. Dopo la notizia che il 30 marzo si sarebbe manifestato proprio l’interesse di un imprenditore. Per riqualificare e gestire il campo. Verrà comunque garantito l’interesse pubblico, hanno assicurato dal Comune. Ma l’attenzione è alta, per evitare di ricadere in errori del passato. Quando addirittura sotto al terreno di gioco dovevano essere realizzati dei box.
Poi la ‘palla’ era passata al Municipio I, che aveva anche ottenuto la disponibilità per un finanziamento regionale. Con la gestione che sarebbe stata affidata all’Asp (ex Ipab) S. Alessio. La stessa che già si occupa della palestra della legalità di Ostia. E della squadra del Montespaccato. Ma il progetto è durato poco, visto che il Comune a guida grillina ha portato una nuova delibera in Aula. Votata anche dalle opposizioni e da FDI. Con la quale si è ripreso la paternità per il nuovo campo Testaccio. Chissà se adesso sarà la volta buona.
Campo Testaccio torna al Comune. Fratelli d’Italia esulta
FDI, mantenere l’interesse pubblico di campo Testaccio
Fratelli d’Italia si era già espressa nel recente passato. Chiedendo che la competenza su campo Testaccio passasse definitivamente al Comune. Troppo importante quest’area, per relegarne il ripristino alla sola competenza municipale. Mentre fondamentale sarà garantirne la funzione pubblica. L’accessibilità per i cittadini, le associazioni sportive. I ragazzi e lo sport di baee. “Abbiamo sempre sostenuto che trattandosi di un impianto storico era ragionevole che la struttura non fosse in campo al municipio” avevano spiegato gli esponenti di Fratelli d’Italia. Con Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio, Francesco Figliomeni presidente della commissione capitolina Sport, Stefano Tozzi capogruppo nel I Municipio e Alessandro Cochi responsabile dipartimento Sport FdI Roma. E ora anche l’assessore grillino allo sport Daniele Frongia è intervenuto su tutta la vicenda.
Il Comune, e più precisamente il Dipartimento Sport, il 31 marzo ha ricevuto una proposta da parte di un soggetto privato “Si tratta di un progetto sportivo” ha fatto sapere l’assessore comunale Daniele Frongia, nella lettera scritta alle associazione del quartiere. Non sono trapelati altri dettagli anche perchè, al momento, è appena partita l’istruttoria degli uffici capitolini. Una novità dell’ultima ora quindi. Che dovrà essere valutata da tutti i soggetti interessati. E che comunque come ultimo atto, vedrà il voto finale dell’Assemblea capitolina. Dove i numeri del M5S sono al limite. Così le opposizioni diventano importanti. E su campo Testaccio, certamente tutti i partiti presenti in Campidoglio vorranno dire la loro.
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