Caos Ama: a sei mesi della morte i resti di Gigi Proietti restano senza sepoltura

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Sulla mancata sepoltura di Gigi Proietti, a oltre sei mesi della morte, è bufera politica. “Ormai da tempo, con l’attuale amministrazione capitolina a guida Raggi, i cimiteri capitolini sono nel caos, fra cremazioni che avvengono con una lista d’attesa di oltre 40 giorni e nessuna programmazione per la realizzazione di nuove aree e loculi. Una situazione vergognosa non più accettabile”. È il commento del coordinatore di Forza Italia di Roma, . Maurizio Gasparri e dell’ex presidente di Ama e responsabile della consulta Ambiente di Fi Piergiorgio Benvenuti.

Gasparri e Benvenuti: “Una situazione gravissima”

“È di oggi – proseguono – la notizia apparsa sulla stampa che le spoglie del grande attore, scomparso il 20 novembre scorso, sono state provvisoriamente portate in Umbria, nel cimitero di Porchiano del Monte. Qui sono sepolti i genitori, perché non si è riusciti ancora ad assegnare un manufatto già esistente o un’area in concessione per dare degna sepoltura al Grande Gigi Proietti nel cimitero monumentale del Verano. Una situazione gravissima comune a tutti coloro che da mesi stanno attendendo di seppellire i propri defunti, ma che per evidente disorganizzazione della gestione dei Cimiteri Capitolini dell’Ama debbono ancora attendere”.

Gigi Proietti, la nota di Becchetti (Lega)

“Ora si deve fare piena luce – concludono – per accertare eventuali responsabilità organizzative ed amministrative su tale inqualificabile malfunzionamento dei cimiteri della Capitale d’Italia, auspicando una rinnovata amministrazione all’insegna della competenza”.

“Non riuscire a garantire una sepoltura a un parente defunto è una vergogna che la Raggi non riuscirà mai a togliersi di dosso. Non riuscire nemmeno a trovare un posto dove far riposare Gigi Proietti nella sua città, è veramente imbarazzante. Quando diceva ‘Oggi Roma inizia a restituire tutto l’amore che ha ricevuto”’intendeva questo: obbligare i resti dell’amato attore a vagare di cimitero in cimitero in attesa che riesca a trovare una soluzione? Se potesse parlare, Proietti ricorderebbe alla Raggi cosa non fare al ‘Cavaliere nero’. Quindi, basta con questa incompetenza: la Raggi vada a casa”. Lo dichiara il coordinatore romano della Lega, Alfredo Becchetti.

Il comunicato dell’Ama sulla sepoltura di Gigi Proietti

‘’Le operazioni di sepoltura delle spoglie di Gigi Proietti sono seguite in stretto raccordo dalla Famiglia Proietti, Ama S.p.A. e Roma Capitale secondo le disposizioni della stessa famiglia del grande artista italiano’’. Lo comunica Ama S.p.A. insieme con la Famiglia Proietti e Roma Capitale in una nota congiunta anche in riferimento a notizie stampa odierne.

‘’In particolare, Ama fin da subito si è messa in contatto con la famiglia di Gigi Proietti per assicurarne una degna sepoltura. Il Maestro è deceduto il 2 novembre, è stato cremato il 10 novembre e le ceneri sono state consegnate alla famiglia il giorno successivo. Già da novembre dello scorso anno, tecnici di Ama – Cimiteri Capitolini, insieme a un rappresentante di Roma Capitale, hanno effettuato una serie di sopralluoghi con i congiunti del grande artista romano in più aree del Cimitero Monumentale del Verano’’.

‘’La scorsa settimana, i familiari di Gigi Proietti hanno individuato e scelto la soluzione più idonea tra quelle visionate, comunicandola ad Ama e agli uffici preposti di Roma Capitale. La richiesta riguarda la concessione di un’area per cappella da edificare, collocata nella parte nuova del cimitero Verano, vicino al Sacrario Militare’’.