Caos viabilità per il concerto di Gazzelle al Circo Massimo: residenti bloccati e auto ovunque

Il concerto di Gazzelle al Circo Massimo ha infiammato il cuore di Roma, ma per gli abitanti di San Saba e Aventino è stato un fine settimana di difficoltà e disagi. Strade chiuse, parcheggi selvaggi e problemi per i residenti disabili che hanno sollevato polemiche sulla gestione degli eventi di grande affluenza nella Capitale.
Quartieri paralizzati e residenti bloccati in casa
A partire da venerdì 7 giugno alle 14, sono entrate in vigore le prime chiusure al traffico su via dei Cerchi, tra piazza di Porta Capena e via dell’Ara Massima di Ercole. La situazione è peggiorata in serata, quando la chiusura di via del Circo Massimo, piazzale Ugo La Malfa, via della Greca, lungotevere Aventino e altre strade ha reso impossibile la mobilità per molti residenti.

Sabato 8 giugno, il blocco si è esteso dalle 18 su via di San Gregorio, mentre alle 22:00 è stata chiusa la stazione della metro Circo Massimo, complicando ulteriormente gli spostamenti. La viabilità modificata ha comportato deviazioni per le linee bus 30, 44, 75, 81, 83, 85, 87, 118, 160, 170, 628, 715, 716, 781, C3, n716, nMC e nME, lasciando molti cittadini in difficoltà.
Parcheggi selvaggi e problemi per i disabili
La chiusura delle strade ha portato a una situazione fuori controllo: auto parcheggiate ovunque, anche sui marciapiedi e di fronte ai cancelli dei giardini. Questo ha causato problemi a numerosi residenti, in particolare persone con disabilità, che in diversi casi non sono riuscite a rientrare nelle proprie abitazioni.
Incubo logistico per tanti residenti
“La richiesta dei residenti è chiara: “servono piani di mobilità più efficaci, parcheggi regolamentati e misure di tutela per chi vive nelle zone interessate. Il concerto di Gazzelle ha regalato emozioni ai fan, ma per molti romani è stato un incubo logistico” commentano tanti residenti.
La necessità di una gestione migliore degli eventi
“Gli eventi di grande affluenza portano vitalità e turismo nella Capitale – concludono – ma la gestione della viabilità deve essere più attenta alle esigenze dei cittadini, soprattutto per i residenti”.



