Capodanno, arriva il divieto dei botti: ma anche critiche per i tempi tardivi del provvedimento
Accolto con sollievo la firma dell’ordinanza che vieta i botti di Capodanno a Roma, adottata dal Sindaco Roberto Gualtieri. Tuttavia, l’associazione ecologista Ecoitaliasolidale non ha mancato di sottolineare l’inefficacia di un provvedimento adottato solo a poche ore dal 31 dicembre, quando la maggior parte dei cittadini ha già acquistato i fuochi d’artificio.
Impatto sui cittadini, gli animali e l’ambiente
I botti non rappresentano solo un pericolo per la sicurezza umana, ma hanno effetti devastanti sulla fauna, con oltre 5.000 animali che muoiono ogni anno in Italia a causa dei fuochi d’artificio. La sofferenza degli animali, come testimoniato dalla moria di uccelli a Roma nel 2021, è un motivo sufficiente per richiedere misure preventive più tempestive.
Inoltre, il rilascio di sostanze tossiche e l’aumento delle polveri sottili aggravano l’inquinamento atmosferico, con ripercussioni sulla salute pubblica e sull’ambiente.
L’Appello: festeggiare in sicurezza con il “botto” dello spumante
Con la campagna “Anche lo spumante fa il botto”, Ecoitaliasolidale invita a celebrare l’arrivo del nuovo anno in modo rispettoso e sicuro, sostituendo i fuochi d’artificio con il tradizionale brindisi.
Un Giubileo di rispetto e sicurezza
In vista dell’Anno del Giubileo, l’associazione sottolinea l’importanza di decisioni tempestive per garantire la sicurezza di cittadini, animali e ambiente. “È fondamentale che il prossimo anno si adotti un divieto più precoce e mirato, per evitare inutili sofferenze e danni,” hanno dichiarato i rappresentanti di Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti e Cinzia Caruso. L’appello finale è chiaro: rispettare il divieto e optare per un Capodanno sicuro e sostenibile.