Capodanno, è un bilancio di guerra: una donna morta e 274 feriti in tutta Italia

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Una donna morta ad Afragola, colpita da un proiettile alla testa, e un totale di 274 feriti, di cui 12 per l’uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio. E’ il bilancio dei dati degli incidenti di Capodanno 2024 del Dipartimento della Pubblica sicurezza. La donna di 45 anni colpita alla testa da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti all’interno di un’abitazione di via Plebiscito ad Afragola (Napoli). La vittima ricoverata d’urgenza all’ospedale Cardarelli. Il colpo probabilmente esploso da un componente dello stesso nucleo familiare. La vittima, Concetta Russo, era residente a Pastigliate, in provincia di Milano: era in vacanza a casa di familiari. Pare che il colpo di pistola esploso proprio all’interno dell’appartamento.

Altre due persone ferite da proiettili vaganti nel napoletano

Un’altra donna, di 50 anni, ferita all’addome da un proiettile vagante nel quartiere Forcella e ora ricoverata in prognosi riservata al Cardarelli. Secondo la ricostruzione la donna festeggiava al balcone quando un proiettle la colpiva al fianco. All’ospedale Vecchio Pellegrini ricoverato poi un algerino, colpito alla spalla da un proiettile vagante esploso da un’auto in transito in via Marina. Anche per lui prognosi riservata. Gli agenti indagano poi sul ferimento a colpi di arma da fuoco di due uomini intorno alle 18 di ieri. I due feriti, ricoverati alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, gambizzati mentre erano in strada e hanno raccontato che a sparare è stato un giovane che loro non conoscono e che gli aveva chiesto denaro. Non è escluso che possa trattarsi di un agguato.

Capodanno 2024, i dati evidenziano un aumento rispetto all’anno scorso

I dati di quest’anno (274 feriti, con 49 ricoverati) evidenziano un aumento rispetto allo scorso anno in cui ci furono 180 feriti, con 48 ricoveri. Riguardo ai minori si registra un aumento: sono 64 i minori con lesioni, in confronto ai 50 dello scorso anno. In aumento i feriti gravi: ci sono stati quest’anno due casi con prognosi superiore ai quaranta giorni, per ferita d’arma da fuoco, rispetto a un caso dell’anno precedente; mentre sono stati 25 i casi, con prognosi superiore ai quaranta giorni, dovuti ai fuochi d’artificio, rispetto ai 10 casi dell’anno precedente. Infine, le proiezioni dei dati sui feriti lievi, registrano lo stesso dato dello scorso anno, 10 casi con prognosi inferiore, mentre dai 159 casi con prognosi inferiore ai quaranta giorni, si è passati agli attuali 232 casi.

Due feriti gravi a Roma, 24enne e 45enne hanno perso entrambe le mani

Hanno perso entrambe le mani i due feriti gravi nei festeggiamenti con botti e petardi per il Capodanno a Roma e provincia. E’ intervenuta la polizia. Un primo caso è avvenuto a Guidonia dove a rimanere coinvolto è stato un ragazzo di 24 anni. Il secondo caso ha visto invece coinvolto un 45enne nella zona di Valcanneto. Tre minori di anni 15, 10 e 6 anni nel corso dei festeggiamenti nel giardino della loro abitazione a Terracina (Latina), nell’accendere una batteria di fuochi d’artificio, hanno riportato ferite giudicate guaribili rispettivamente in 30, 15 e 10 giorni per ferite al volto e alle gambe.