Capone (Ugl): prioritario rendere strutturale il taglio del cuneo contributivo

capone con gasparri e durigon

”La perdita di potere d’acquisto di stipendi e pensioni impone delle azioni mirate, in maniera tale da ottimizzare le risorse disponibili. Come Ugl riteniamo prioritario rendere strutturale il taglio del cuneo contributivo, partendo dai redditi medio-bassi rivedendo l’attuale meccanismo che, applicandosi in maniera lineare, finisce per penalizzare le fasce immediatamente vicine alle soglie indicate di 25 mila e 35 mila euro”. Lo sottolinea il leader dell’Ugl, Paolo Capone, entrando ieri al tavolo con il governo e sindacati. “Occorre, inoltre, rendere omogenea la disciplina sui fringe benefits e, al contempo, prevedere una ulteriore agevolazione fiscale per i datori di lavoro che contribuiscono alle spese energetiche ed educative dei dipendenti e delle loro famiglie.

Rendere strutturale l’agevolazione fiscale a sostegno degli accordi collettivi di produttività

Proponiamo, peraltro, di rendere strutturale l’agevolazione fiscale a sostegno degli accordi collettivi di produttività, con un incentivo specifico in caso di introduzione di strumenti di partecipazione dei lavoratori -prosegue Capone- . È necessario, inoltre, riconoscere un bonus carburanti in favore dei redditi medio-bassi e delle categorie maggiormente esposte ai rincari e adottare ogni misura per ridurre il carico dei maggiori tassi di interesse sui mutui per la prima casa. Il continuo innalzamento dei tassi sta avendo gravi ripercussioni sulle famiglie e le imprese, in molti casi sta vanificando gli interventi degli Stati stessi volti a sostenere l’economia”. ”In vista della Legge di Bilancio auspichiamo una riforma previdenziale equa che proroghi gli strumenti attualmente in essere, magari ampliando la platea di coloro che possono accedere all’Ape sociale, rivedendo le regole per l’accesso ad Opzione donna, fermo restando l’obiettivo di legislatura dell’introduzione di Quota 41”, dice Capone.

Il governo si sta incamminando verso un percorso positivo

“Il Governo ha dato alcune indicazioni sulle loro priorità sul tema del sostegno al reddito per sostenere la capacità di spesa delle famiglie.Noi abbiamo chiesto di confermare il taglio del cuneo fiscale e un intervento anche sulla tassazione dei benefit. Dobbiamo affrontare il tema dell’inflazione e come sanare le attività speculative. Abbiamo chiesto un tavolo di confronto su questo con Mister prezzi e un’azione territoriale per monitorarli e fare da campanello d’allarme su aumenti speculativi. Mi è sembrato un buon inizio. Ovvio che molto dipenderà da quelli che saranno gli indirizzi della finanziaria. Ci stiamo incamminando verso percorso positivo che riteniamo possa portare risultati positivi per i lavoratori per i pensionati”.