Caro Pd, quella sui rom non è “propaganda”: voi che avete fatto?

propaganda immigrati

Il Pd comincia oggi la campagna elettorale. “Torna la propaganda del centrodestra romano sullo sgombero del campo rom del Foro Italico. A loro dire ne hanno il merito, come hanno il merito di aver fatto arrivare anche la troupe de “Le iene”. Almeno questo scrivono nei loro comunicati che da stamattina impazzano sulle agenzie”. Così in una nota il capogruppo del Pd del Municipio XV Daniele Torquati. “In Municipio XV ricordiamo bene lo sgombero a Tor di Quinto realizzato sotto l’Amministrazione Alemanno. Il risultato fu solo quello di trasferire le famiglie lì residenti in altri campi di Roma, compreso Camping River su via Tiberina”.

La propaganda di cui parla il Pd non  esiste

“Ecco – aggiunge – oggi di fronte a questo nuovo sgombero e alla propaganda che torna a mostrare i muscoli, prendiamo atto di una Sindaca che senza soluzioni alternative e a beneficio della qualità della vita a Roma fa la sua passerella davanti alle telecamere e prendiamo atto di un centrodestra che dimentica lo scempio già fatto nel corso dell’Amministrazione Alemanno. É la politica dei selfie d’estate: tanta apparenza e poche soluzioni concrete”. Il Pd, lo sappiamo e Pds e Pci prima di lui, è maestro nel distorcere la realtà per motivi politici.

Già è iniziato il cannoneggiamento di fake news contro Giorgia Meloni, mentrfe a livello nazionale i giornaloni di regime da anni screditano la Lega. Eppure diciamo a Torquati che quello dei rom, come dei clandestini, non è propagando, ma un probelma reale. Ogni giorno i giornali, i siti, i blog, non  solo di destra, documentano lo schifo di Roma, gli accampamenti abusivi in pieno centro, la criminalità, non sempre micro. Perché negare, sovieticamente, che il problema esista?

La verità è che la questione dei rom e più recentemente dei clandestini invasori a Roma non l’ha risolta nessuno, mai. E’ fuori discussione che il partito che ha governato per più tempo Roma negli ultimi anni è stato il Pd, o comunque si chiamasse. E loro non  solo non hanno risolto il problema, ma lo hanno aggravato con la loro suicida e inconsulta politica di accoglienza totale. Il risaultato è questa Roma devastata.