Case comunali ‘cadenti’ a Ostia: crollano i cornicioni. I residenti: ‘E’ sempre così, cosa aspettano?’

Le case comunali di Ostia continuano a ‘crollare’. E ieri pomeriggio i cornicioni delle abitazioni che si trovano in viale Vasco de Gama si sono staccati dal primo e dal secondo piano, finendo a terra, in strada, all’altezza del civico 140. Una tragedia sfiorata perché fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma la domanda dei residenti è sempre la stessa: ‘Cosa stanno aspettando?’. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale del X Gruppo Mare e i vigili del fuoco, che hanno fatto tutti gli accertamenti del caso. E questo sotto lo sguardo attento, ma anche quasi rassegnato, dei cittadini. Non è la prima volta che accade e anche ieri sera la strada è stata chiusa per una questione di sicurezza. Un termine, sicurezza, che sembra quasi cozzare con quello che spesso succede lì.


Balconi, finestre a pezzi, cornicioni in strada a Ostia
Non è la prima volta che a Ostia cadono calcinacci a terra ferendo i passanti. A Nuova Ostia, nelle case di edilizia popolare, i residenti hanno più volte denunciato lo stato pericolante di balconi e finestre. In passato sono rimasti feriti un anziano e un bambino e alcune persone avevano denunciato anche balconi senza ringhiere di protezione addirittura all’attico. Tra gravi infiltrazioni di acqua che provocano il distaccamento delle piastrelle e dell’intonaco e cornicioni che crollano. A giugno dello scorso anno, poi, un ragazzo era rimasto ferito: stava passeggiando in pieno centro, quando improvvisamente sono caduti dei calcinacci in via delle Baleniere dal cornicione di una finestra fino a terra, colpendo sulla testa il giovane.
E ieri la storia che si è ripetuta, in viale Vasco de Gama, dove per poco non si è sfiorata la tragedia. “Aspettano il morto?” – si chiedono i residenti, che hanno quasi sentito un’esplosione. E che sono stanchi di tutto questo perché passano i giorni, cambiano i mesi, ma il rischio resta. E in più zone di Ostia. “Anche le case a Ostia Antica. Sono caduti sassi dai cornicioni, da balconi, ma nessuno fa niente. Ora c’è una perdita di acqua pulita da mesi e mesi, abbiamo mandato email sia all’Ater che all’Acea ma nessuno si è visto. Quando succederà qualcosa di grave lo sapranno tutti” – spiegano sulle bacheche social invase da commenti dello stesso tono. “Non si contano le volte che è stata chiusa Viale Vasco de Gama per pericolo di caduta calcinacci: sta ancora cosi” – tuona un’altra residente. Con la speranza di tutti che vengano presi presto provvedimenti. E che non sia poi troppo tardi.
(Foto di Emanuele Tamagnini dal gruppo FB Ostia Informa)