Caso Soumahoro, Tripodi (Lega) contro il silenzio dem: ”Zingaretti e Pd tacciono su sistema Latina”

caso Soumahoro

Il caso Soumahoro tiene banco anche in Regione Lazio. ”Stipendi non pagati, lavoro in nero, lavoratori abbandonati, minori sfruttati, condizioni disumane nei centri senza energia, acqua e cibo: l’universo della ‘accoglienza’ Karibù e Consorzio Aid riserva ogni giorno terribili scoperte. In tutto questo, si registra il silenzio imbarazzato del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del candidato alla presidenza del Lazio Alessio D’Amato, dell’assessore regionale all’Agricoltura e alle Pari opportunità Enrica Onorati e dell’ex sindaco di Latina Damiano Coletta. Gli esponenti di punta del Pd del Lazio prima hanno finanziato tutto questo senza controllare, andando a fare selfie e passerelle alle iniziative della Karibù. Ora tacciono sul sistema Latina”. Lo afferma Angelo Tripodi, capogruppo regionale della Lega, in una nota.

Striscia la notizia sul caso Soumahoro sbugiarda Zoro e LA7

“Venerdì sera a Propaganda Live, il conduttore Diego Bianchi in arte Zoro ha provato a smarcarsi, facendo scaricabarile addirittura con il Papa: «Stiamo parlando di una persona che hanno incontrato tutti, anche quello più a sinistra di tutti, Papa Francesco…». Lo denuncia Striscia la Notizia che ha smascherato l’inghipo.

“Volutamente, però, omette che Soumahoro al Papa lo aveva presentato Marco Damilano, storico (dal 2013 al 2022) collaboratore della trasmissione di Zoro. Ricordiamo che Soumahoro è stato pure una firma del settimanale l’Espresso, diretto fino a marzo di quest’anno proprio da Damilano”.

“Ma torniamo all’incontro: era il 1° maggio 2019, e l’allora direttore dell’Espresso aveva accompagnato Soumahoro – all’epoca dirigente sindacale della USB – dal Pontefice, per portargli in dono il libro di Aboubakar (Umanità in rivolta, Feltrinelli, 2019) e alcune copie del suo settimanale, che, guarda caso, in quel numero (a pagina 57) aveva una foto di Zoro insieme a Soumahoro. Era stata la stessa Repubblica a enfatizzare l’incontro, spiegando che l’artefice era stato proprio Damilano. Tra l’altro, dall’immagine che avevano diffuso era stata pure tagliata fuori la sbarra d’ordinanza che separa il Papa dai coniugi Soumahoro (e dai due promoter al seguito) per far intendere che ci fosse una certa intimità. Sbarra “fantasma” che ricompare invece nelle foto che saranno mostrate questa sera in un servizio di Striscia la notizia che ricostruisce, tra le altre cose, il famoso incontro”. Una figuraccia da tapiro per tanti.