Castel Romano, ennesimo rogo tossico al campo rom (video)

incendio a castel romano

Ennesimo rogo a Castel Romano. L’emergenza è quasi quotidiana al campo rom sulla Pontina. E sul web esplode l’esasperazione dei residenti. Ecco cosa scrive oggi sulla sua pagina Facebook una nostra lettrice. “Ieri sera rientrando da Roma, vicino al campo rom di Castel Romano, all’interno Riserva naturale di Decima Malafede, nel territorio del Comune di Roma, questa è la situazione, Ed è così da mesi e mesi. Nessuno controlla, loro sono gli unici ad essere liberi di fare ciò che vogliono con o senza pandemia in giro, 365 giorni l’anno”.

Castel Romano, è emergenza quotidiana

“Certo, a loro nessuno chiederà l’autocertificazione, né tantomeno gli faranno delle multe perché tanto non le pagano… Però mi chiedo se loro rispetteranno i divieti o indosseranno le mascherine. O se manterranno più di un metro di distanza. E poi, rimarranno chiusi nel loro campo? Ora non vorrei subire un processo dei soliti buonisti, quindi per chi pensa che sono razzista rispondo dicendo che è solo questione di avere un po’ di buonsenso e tutelarsi”.

Nel rogo c’era ogni sorta di manufatto

Ovviamente le risposte sono dello stesso tono, la gente non ne può più dei roghi tossici a Castel Romano. Ieri sono nuovamente dovuti intervenire i vigili del fuoco di Pomezia. Ed è molto probabile che l’incendio di queste ore sia altamente tossico. Infatti nel rogo è stato trovato di tutto. Bombole del gas vecchie, elettrodomestici, parti di automobili, passeggini, divani, gomme vecchie, cd, parti elettroniche, sanitari vasche da bagno comprese, insomma, tutto.

Residenti esasperati: maggiore sorveglianza

Va anche sottolineato che in quella discarica non sono solo i rom che scaricano di tutto, ma anche molte persone non del campo che utilizzano il sito per portare i loro rifiuti. E pensare che l’ultimo grosso incendio si è verificato appena il 15 gennaio scorso. I residenti chiedono da anni, inascoltati, un sistema di rigoroso controllo basato su video camere e anche su più frequenti pattugliamenti. Ma è tutto inutile.

(Foto: Latina Oggi)