Cena elettorale della Raggi, la protesta di Figliomeni e Malara (FdI): “Due pesi e due misure”

cena elettorale

“In tempo di emergenza sanitaria la cena elettorale di 400 persone organizzata ad Ostia per la campagna elettorale della Raggi ci sembra uno schiaffo in faccia a tutti quei ristoratori ed esercenti che, in questo anno e mezzo, dopo essere stati costretti anche a spendere soldi per adeguarsi alle normative per il contrasto al Covid, sono stati limitati in tutti i modi con il rischio fallimento per molti di loro”. Lo dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni vice presidente dell’Assemblea Capitolina e Pietro Malara consigliere in X Municipio.

“I grillini sono peggio della vecchia Casta”

“Non consentire ai clienti di consumare dentro i locali – proseguono gli esponenti di FdI – o limitare eventi come comunioni e matrimoni a massimo trenta persone è la prova che si applicano due pesi e due misure quando a beneficiarne sono la Raggi ed i 5 Stelle. Siamo contenti per il ristoratore di Ostia ma chiediamo con forza che le Istituzioni consentano anche agli altri esercenti, in primis bar, ristoranti ed attività connesse, di poter lavorare in santa pace e senza vessatorie limitazioni, anche perché il rischio di contagio avviene in altri luoghi tra cui i mezzi pubblici con i cittadini che spesso durante la giornata viaggiano come le sardine. Dispiace – concludono Figliomeni e Malara – che, come si può riscontrare in tanti altri princìpi che erano sacrosanti e che sono stati tutti via via calpestati dai grillini, gli ex fustigatori dei privilegi siano diventati peggio della vecchia casta”.

Cena elettorale con carne alla brace per 400 sostenitori della Raggi

Intanto, già è possibile conoscere il menu dei seguaci grillini.  Covid a parte, si sta anche mettendo a punto il menù della serata per i 400 ospiti, tra cui una trentina di vegetariani. ‘’Siamo specializzati in carne alla brace – spiega il ristoratore che organizza il banchetto – ma siamo pronti anche per piatti vegetariani. D’altronde siamo una azienda agricola, coltiviamo i nostri prodotti e siamo la prima licenza rilasciata dalla Regione come ristorante di campagna, in poche parole abbiamo meno vincoli rispetto agli agriturismi, a cominciare dal numero delle persone che possiamo accogliere, noi possiamo andare oltre le 80. Tornando al menù principale di sicuro ci saranno affettati e una grigliata mista, sul primo stiamo anche ragionando, forse una lasagna al ragù’’.