Centrodestra di botte e di governo. Vogliono vincere così?

Centrodestra di botte e di governo. Dicono che l’anno prossimo governeranno ma per ora si menano.
Praticamente su tutto. E fa impressione lo scontro al calor bianco – ieri – tra Maria Stella Gelmini e Matteo Salvini.

Vogliono il governo facendo a botte
Quasi a far scendere in classifica la piazzata in corso sulla ricandidatura di Nello Musumeci in Sicilia.
Lì la lite – ma è una specie di tutti contro tutti – vede nel mirino Giorgia Meloni. Che tempo addietro non sopportava il governatore siciliano e ora – giustamente – lo difende.
Ma lo scontro interno al Centrodestra di botte e di governo si propaga un po’ in tutta Italia. Ed è persino curioso che a fianco della linea guerriera di Mario Draghi nel conflitto russo-ucraino sia più schierata la leader di Fdi che quelli di Fi e Lega.
Su questo si è innestata la polemica durissima della Gelmini contro quello che è il suo capo, Silvio Berlusconi. Che è arrivata persino ad intimare a Salvini di farsi i fatti suoi su quel che succede in Forza Italia. E il prossimo anno come governerete se queste sono le premesse e se gli elettori vi daranno fiducia?
E Vito insulta Berlusconi
Non stiliamo l’elenco delle botte che si stanno dando in tutta Italia, tra “alleati”. Solo per carità di Patria ci asteniamo di raccontare le vergogne che non vorremmo vedere mai. Ma i segnali sono davvero preoccupanti.
Se pure un deputato di troppe legislature come Elio Vito arriva ad insultare pubblicamente il leader azzurro, la misura è davvero colma. E chiunque ha il diritto di esserne preoccupato.
Addendum finale: il 12 giugno si vota sui referendum giustizia. Siamo in attesa di un pacifico invito unitario del Centrodestra al suo popolo per andare alle urne. O si rischia di fare a botte pure sull’esercizio della democrazia a cui ci hanno richiamato anche nove consigli regionali che hanno chiesto i referendum e che sono tutti di Centrodestra (assessorati compresi)?