Centrodestra, ecco l’accordo: 98 collegi a Fratelli d’Italia, 70 alla Lega, 42 a Forza Italia e 11 al centro

”E’ stato trovato l’accordo su tutto, anche sui collegi”, assicura Luigi Brugnaro, fondatore di “Coraggio Italia”, al termine del vertice fiume del centrodestra a Montecitorio. Il sindaco di Venezia non dice nulla sulle quote. Nemmeno Antonio Tajani. Idem Giancarlo Giorgetti e Saverio Romano che escono alla spicciolata dalla Sala Salvadori dove si è tenuto il summit. Ma, apprende l’Adnkronos, si sarebbe ragionato su numeri precisi e sarebbe stato raggiunto un’accordo di massima sulla ripartizione tra le varie forze della coalizione. Secondo la quale 98 collegi spetterebbero a Fdi, partito che ora ha il primato di consensi secondo i sondaggi; 11 ai centristi (Udc-Noi con l’Itaia e Coraggio Italia), 42 a Forza Italia e 70 alla Lega.
Il centrodestra correrà insieme nei 221 collegi uninominali
“È stata trovata un’intesa per correre insieme nei 221 collegi uninominali, selezionando i candidati più competitivi in base al consenso attribuito ai partiti”. E’ quanto si legge nel comunicato del Centrodestra al termine del vertice di Montecitorio durato 4 ore. “L’unità del centrodestra è la migliore risposta possibile alle accuse e gli attacchi, spesso volgari, di una sinistra ormai allo sbando, con una coalizione improvvisata, che gli italiani manderanno a casa il prossimo 25 settembre”. Lo si legge nel comunicato diffuso dal centrodestra al termine del vertice fiume di Montecitorio. “Il centrodestra presenterà una lista unica nelle Circoscrizioni Estere e ha istituito il tavolo del programma che si insedierà nelle prossime ore”.

Giorgetti: hanno trovato la quadra…
“Com’è giusto che sia decidono gli italiani, chi prende un voto in più indica chi governerà l’Italia nei prossimi cinque anni. La squadra del centrodestra è compatta”. Lo dice Matteo Salvini al Tg5. ”Miracolosamente hanno trovato la quadra…”. Giancarlo Giorgetti usa un’espressione tipica di Umberto Bossi per annunciare l’accordo nel centrodestra al termine del vertice fiume a Montecitorio. ”L’accordo è di metodo”, ”io ho solo verbalizzato il tutto”, scherza il numero due della Lega che assicura un’intesa totale anche sui collegi e sul candidato premier. Berlusconi si è impuntato sulla quota dei collegi in base ai sondaggi? ”Sono tutti d’accordo anche sui sondaggi”, assicura Giorgetti.