Il Centrodestra non attacchi chi prende il reddito di cittadinanza

Si’, ci sono anche i truffatori, i brigatisti e i mafiosi a intascare il reddito di cittadinanza ma il Centrodestra si plachi. La povertà non è stata certo abolita come fanfaroneggiava Di Maio da Palazzo Chigi, ma non si può mollare la povera gente (che esiste) ad un destino triste.

Sono tempi grami per troppa gente. Veniamo da due anni di chiusura di troppe attività economiche e un mare di persone hanno perso il lavoro. La guerra – se continuerà – aggraverà la situazione. Ma davvero il Centrodestra deve scatenarsi anche ora contro tutti quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza?

Il Centrodestra non criminalizzi chi prende il reddito di cittadinanza

Ha una logica contestare una misura che non ha sortito gli effetti sperati, indubbiamente. Ma prendersela con chi lo prende per non aver avuto alternative e’ semplicemente insensato.

È vero che fa rabbia un sussidio per non lavorare. Così come fa rabbia constatare ancora troppe truffe. Sono i due lati della medaglia. Ma l’anello più debole è chi lo riceve, ovviamente se in regola. E ci vuole senso della misura proprio nei confronti di chi non riesce a campare decorosamente. 

Appellare come parassiti quelli che lo prendono e’ davvero pesante, come ha fatto ieri l’ex presidente del Senato Schifani. Oppure “soldi rubati”, come ha detto Salvini o “metadone di Stato” come ripete la Meloni. Unità contro chi non arriva a fine mese?

Non ha alcun senso farsi mettere sotto accusa

Perché il reddito di cittadinanza semmai va corretto con i controlli ma c’è anche tanta gente che il lavoro non ce l’ha ad avere il diritto di non essere insultata. Dalla politica – da chi ha lunga esperienza parlamentare – si attendono soluzioni e non parole gravi. 

Una frase di Conte ieri e’ stata molto più efficace di mille slogan: ha definito una “barbarie” l’attacco dei “privilegiati della politica che guadagnano 500 euro al giorno a chi percepisce 500 euro al mese”. Perché il Centrodestra deve farsi lanciare simili accuse? 

E come si pensa di contrastare questo argomento? Col bla-bla sul lavoro che non c’è? Siete al governo o fate comunque i parlamentari: denunciate ciò che non funziona e non prendetevela con chi ha una famiglia che non sa come mantenere. Giusto prendersela con truffatori, brigatisti e mafiosi. Ma non con i poveri veri.