Cerveteri, “Dammi 250 euro o non rivedi l’auto”: estorsione dopo prestazione

Rapina a Roma

Ha preteso 250 euro in contanti per restituire un’auto che aveva appena nascosto. È finita con le manette l’azione di un 35enne straniero, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Cerveteri per il reato di estorsione. Il tutto è accaduto nelle ultime ore e parte da un episodio che ha come sfondo un rapporto sessuale a pagamento.

La vicenda, inquietante e allo stesso tempo chiara nella sua dinamica, è stata ricostruita dai militari che hanno fermato l’uomo in flagranza. Secondo quanto emerso, il 35enne aveva appena concluso una prestazione sessuale con un cittadino italiano. Ma al momento di saldare il compenso pattuito, qualcosa è andato storto.

La mancata consegna del denaro avrebbe fatto scattare una reazione spropositata. L’uomo, anziché rivolgersi alle forze dell’ordine o interrompere lì il rapporto, ha deciso di impadronirsi delle chiavi dell’auto della vittima, portandole via con sé. Non si è fermato lì. Ha anche spostato e nascosto il veicolo, rendendolo irreperibile, con l’intento preciso di usarlo come leva per estorcere denaro.

Estorsione colta in flagranza

Il ricatto è stato chiaro: “Mi dai 250 euro o non rivedi più l’auto”. La vittima, però, non si è lasciata intimidire e ha subito contattato il 112, denunciando l’accaduto. A quel punto è scattato il blitz dei Carabinieri, che sono riusciti a individuare rapidamente il 35enne e a bloccarlo mentre cercava di concludere lo scambio.

Per lui si sono aperte le porte del carcere di Roma “Nuovo Complesso Borgata Aurelia”, dove è stato trasferito in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto è avvenuto in flagranza, ma le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti i dettagli.